Project area

Attività infrastrutturali per la ricerca sulle Scienze Umane e Sociali (DUS.AD002)

Department

Social sciences and humanities, cultural heritage

The quality

L'AP include attività infrastrutturali di eccellenza intorno a modelli e sistemi di produzione, circolazione e gestione dei dati della ricerca e delle risorse digitali. Le attività centrali sono legate alla gestione delle IR SSH che sono uno strumento importante per sostenere e strutturare la ricerca e rappresentano l'essenziale tessuto connettivo per la ricerca e innovazione ai livelli regionale, nazionale ed europeo. Il sistema dei nodi nazionali delle IR per SSH lavorerà in maniera coordinata per sostenere la ricerca di eccellenza e l'innovazione basata sulla conoscenza, attraverso la gestione e potenziamento dei centri dati, la messa a sistema delle migliori expertise, risorse e servizi europei e la loro diffusione nelle comunità delle scienze umane e sociali. Tra le linee di attività dell'AP, svolgono un ruolo strategico: la modellazione e la definizione di standard di rappresentazione dei dati, necessari per renderne possibile l'interoperabilità semantica e la conservazione a lungo termine; le attività di ricerca e di formazione in merito alle tematiche dell'Open Science (OS), dei FAIR open data e della European Open Science Cloud (EOSC); la riflessione sui sistemi di premialità e di incentivazione; sistemi e metriche per misurare l'impatto e valutare la qualità della ricerca; modelli e sistemi Open Access. Infine, il ruolo delle infrastrutture è fondamentale per favorire la contaminazione tra diversi ambiti scientifici e tecnologici, attraverso l'uso diffuso di Big Data, le Tecnologie per il trattamento del linguaggio e dell'Intelligenza artificiale, di nuove metodologie per l'analisi in "tempo reale" di grandi quantità dati eterogenei e complessi ed è cruciale nel contesto della transizione nelle Scienze umane e sociali verso il paradigma delle data humanities e delle data social sciences.

Goals

La gestione congiunta delle IR SSH rappresenta un importante tessuto connettivo delle azioni di ricerca e innovazione a tre livelli: (i) regionale, collegando i distretti tecnologici di settore e le Regioni che hanno incluso le industrie culturali e creative e Smart Communities fra gli S3; (ii) nazionale, lavorando in sinergia con strutture ed enti MiBACT, MIUR e MISE, promuovendo attività di advocacy sulle risorse da investire nel settore e mettendo a sistema finanziamenti erogati da questi ministeri su interventi comuni che valorizzino le complementarietà di ciascun ente; (iii) europeo, indirizzando le IR europee sui temi e le priorità nazionali e coordinando la partecipazione alle calls H2020 (es. Infrastrutture di Ricerca e Sfida Sociale 6). Il sistema dei nodi nazionali delle IR per SSH lavorerà in maniera coordinata per sostenere l'innovazione basata sulla conoscenza attraverso la creazione e l'accesso ai contenuti delle scienze umane e sociali. La contaminazione con altri settori, (es. KETs-key enabling technologies, prime fra tutte ICT), favorirà il cambio di paradigma da data science a data humanities. Il sistema di governance all'avanguardia delle IR per SSH permetterà di: (a) ottimizzare le risorse in modo efficace ed efficiente; (b) superare il gap tra esperti di discipline diverse, risorse strumentali e digitali e metodi di analisi dei dati da un lato, e gli utenti dall'altro; (c) favorire il riposizionamento competitivo delle IR SSH nazionali sulla scena europea e internazionale; (d) facilitare lo scambio di conoscenze e know-how, e far emergere l'eccellenza italiana; (e) incrementare l'istruzione e la formazione interdisciplinare, favorendo la qualificazione delle risorse umane e l'attrazione di talenti dall'estero; (f) creare nuove competenze e aumentare l'occupazione nel settore dell'economia della conoscenza. Scopo finale è consolidare il percorso di trasformazione del sistema produttivo verso l'economia della conoscenza e l'innovazione sociale.

Outline of research in an international context

Le IR per SSH svolgono un ruolo fondamentale per affrontare sfide globali pressanti: il cambiamento climatico, la salute, l'invecchiamento della popolazione e soprattutto il passaggio a società inclusive, innovative e riflessive. Nella società del digitale anche e soprattutto la comunità scientifica SSH si trova a confrontarsi con dati di grande dimensione e complessità. Le indagini sperimentali coinvolgono migliaia di informatori e sensori connessi con dispositivi mobili, il cui volume giornaliero tra poco raggiungerà 1 terabyte. Il forte investimento in ricerca e innovazione in SSH è per questo globale. Numerose quindi le iniziative internazionali alle quali i nodi italiani delle IR SSH contribuiscono: l'iniziativa di ricerca a livello globale, coordinata dal National Institute of Aging americano, per la raccolta di dati in ambito socio-economico ed epidemiologico sull'invecchiamento della popolazione, nella quale SHARE ERIC ha un ruolo di punta; Research Data Alliance, organismo internazionale che facilita la condivisione della ricerca e dello scambio di dati, il loro uso e riuso, e la standardizzazione; Transatantic Platfom Social Sciences and Humanities, una rete di funding agencies e research performers del Nord e Sud America e dell'Europa che promuove programmi di ricerca congiunta in SSH. Nell'ambito TAP è prevista per il 2016 l'uscita di una call internazionale sulla tematica SSH digging into data, nel contesto della quale le IR potranno partecipare. L'Italia si è candidata inoltre a ospitare l'evento finale della TAP, durante il quale i ricercatori italiani delle IR SSH avranno modo di guidare il dibattito internazionale nel settore; attività congiunta sul tema "Fostering Transatlantic Dialogue on Digital Heritage and EU Research Infrastructures" nell'ambito dell'IT-US bilateral agreement on S&T; HERA, "Humanities in the European Research Area". Le IR SSH giocano un ruolo strategico nell'implementazione e sviluppo della EOSC- European Open Science Cloud.

Outline of research in a national context

Il CNR coordina i nodi nazionali delle IR - CESSDA ERIC (in collaborazione con UNI-Bicocca), CLARIN ERIC, DARIAH ERIC, OPERAS, RISIS - giocando un ruolo di primo piano nello sviluppo delle IR europee CESSDA ERIC, CLARIN ERIC, DARIAH ERIC, OPERAS, RISIS, SHARE-ERIC, RESILIENCE.
Queste IR sono state incluse tra le infrastrutture ad alta e media priorità strategica del PNIR 2021-2027. Il sistema dei nodi nazionali delle IR per SSH - coordinato dal CNR DSU - lavora quindi in maniera coordinata per sostenere la ricerca di eccellenza e l'innovazione basata sulla conoscenza, attraverso la gestione e il potenziamento dei centri dati, la messa a sistema delle migliori expertise, risorse e servizi europei e la loro diffusione nelle comunità delle scienze umane e sociali. Alcune delle principali linee di attività di questa AP riguardano: la definizione, implementazione e sviluppo di policy, standard, modelli, sistemi e servizi per la gestione, la curation e l'accesso ai dati di ricerca e alle risorse digitali, mettendo a disposizione delle comunità di ricerca e di innovazione, piattaforme, tool e servizi avanzati per condurre ricerca di eccellenza e sviluppare attività e servizi ad elevato impatto innovativo. Attraverso le progettualità del PNRR, di Horizon Europe e di altri bandi finanziamento nazionali ed europei, le attività di questa AP, riguarderanno anche lo sviluppo e di una Open Cloud italiana per le comunità SSH.
Alcune delle principali linee di attività di questa AP riguardano, inoltre, la definizione, implementazione e sviluppo di policy, standard, sistemi e servizi per l'Open Science, l'Open Access.

Positioning of Cnr

A livello nazionale il CNR, in collaborazione con altri EPR (es. INFN), università, articolazioni MiBACT e con il coinvolgimento delle imprese tramite Confindustria SIT e Confculture, ha avviato il potenziamento delle infrastrutture SSH emergenti, presenti nel piano nazionale delle IR italiane, nella Roadmap ESFRI o già costituite come ERIC. Una delle azioni, finanziata come progetto premiale-fondi FOE 2012 SM@RTINFRA-SSHCH, prevede lo sviluppo di uffici di coordinamento in grado di sostenere con azioni trasversali (es. supporto alla progettazione europea, comunicazione, trasferimento tecnologico, questioni giuridiche e affari legali) dei nodi italiani delle IR SSH, quali CESSDA-ERIC, CLARIN-ERIC, DARIAH-ERIC, OPERAS, RISIS, SHARE-ERIC. A queste si è aggiunta RESILIENCE. L'obiettivo è diminuire la frammentazione, massimizzare le risorse e favorire l'avanzamento delle infrastrutture grazie allo scambio di buone pratiche su obiettivi comuni. Il DSU-CNR riceve per le IR su SSH su FOE alla voce "attività di ricerca a valenza internazionale" fondi per assicurare la partecipazione dell'Italia alle corrispondenti IR d'interesse pan-europeo o per rafforzare il ruolo di infrastrutture emergenti su temi d'interesse italiano a livello europeo (es. RESILIENCE). Nel suo ruolo di coordinatore scientifico delle IR per SSH il CNR-DSU aggrega intorno a se le eccellenze delle comunità scientifiche nazionali nel settore.

The main activities performed

L'area progettuale garantisce la partecipazione delle comunità scientifiche italiane alle IR SSH europee. Il coordinamento delle attività nazionali di tutte le IR SSH promuove la condivisione di best practices e l'ottimizzazione di risorse e azioni. La collaborazione si realizza soprattutto su tematiche trasversali fra le IR, che sono: temi scientifici e operativi comuni e nei settori della disseminazione, del training, del trasferimento tecnologico e della collaborazione con l'impresa e degli aspetti legali ed etici. Le e-research infrastructure (CESSDA ERIC, CLARIN ERIC, DARIAH ERIC, OPERAS, RISIS) e le infrastrutture distribuite (SHARE ERIC e RESILIENCE) condividono reciprocamente e all'interno del gruppo di appartenenza, tematiche di ricerca comuni. Le attività in corso riguardano: governance delle IR per SSH; servizi di accesso alle IR; formazione e sviluppo di competenze all'interno delle IR; attività comuni di ricerca; strategie di innovazione; potenziamento delle infrastrutture; diffusione e networking. Attraverso le progettualità del PNRR sono stati costituiti due network infrastrutturali tematici, reciprocamente inter-connessi - FOSSR - Fostering Open Science in Social Science Research (CESSDA, SHARE, RISIS) e H2IOSC - Humanities and Heritage Italian Open Science Cloud (DARIAH, CLARIN, OPERAS, E-RIHS), che svilupperanno la Open Cloud italiana per le comunità di ricerca SSH.

The planned activities

Fra le infrastrutture sopra menzionate le priorità riguardano quelle che sono inserite nel PNIR, nella roadmap ESFRI e quelle definite nell'ambito delle delle IR europee (OPERAS, RESILIENCE e RISIS) e nell'ambito degli ERIC cioè: CESSDA ERIC, CLARIN ERIC, DARIAH ERIC, SHARE ERIC.
Fra le principali azioni previste ci saranno quelle finalizzate alla sostenibilità delle IR in SSH, fra le quali: (i) accordi con le Regioni per favorire l'investimento dei fondi strutturali e d'investimento europeo a favore delle infrastrutture di ricerca; (ii) sviluppo di una strategia per la partecipazione ai bandi PON e PNRR attraverso un insieme coordinato di proposte di progetto complementari, con il fine di supportare la ricerca sperimentale e lo sviluppo tecnologico delle IR e favorire la competitività delle imprese del territorio; (iii) promozione delle IR come enabling strumento per i cluster tecnologici nazionali, con particolare riferimento a Beni culturali, Ambienti di vita, Smart Communities, Made in Italy, Social impact finance, Smart, secure and inclusive communities; (iv) promozione della partecipazione coordinata ai bandi di Horizon Europe - WPs Research infrastructures; Clusters - Health; Culture, Creativity and Inclusive Society; : Digital, Industry & Space. Le IR sono infatti market-place di EU progetti. Per le azioni che avranno origine a partire dal PNR, si lavorerà per il il consolidamento delle IR anche nell'ambito e a supporto dei seguenti "Grandi ambiti di ricerca e innovazione": Cultura umanistica, creatività, trasformazioni sociali, società dell'inclusione; Salute; Digitale, Industria e Aerospazio.

Thematic area

Social sciences and humanities, cultural heritage

Keywords

Infrastrutture, Scienze Umane, Scienze Sociali

Projects

Last update: 18/05/2024