"Urban Intelligence - Laboratorio Virtuale", LV-UI: il Gemello Digitale per lo sviluppo sostenibile ed intelligente della città (DIT.AD016.087)
Area tematica
Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti
Area progettuale
Smart City (DIT.AD016)Struttura responsabile del progetto di ricerca
Dipartimento Ingegneria, ICT e tecnologie per l'energia e i trasporti
Responsabile di progetto
GIORDANA CASTELLI
Telefono: 0649932088
E-mail: giordana.castelli@cnr.it
Abstract
Il progetto propone di ampliare l'approccio Smart City con l'applicazione del concetto di Gemello Digitale alla comunità urbana, utilizzando sistemi digitali integrati, sensoristica diffusa, processi partecipativi e tecniche di predictive analytics per replicare virtualmente la città e i suoi sistemi. Lo scopo principale è quello di individuare un nuovo modello di pianificazione e gestione urbana. La città, viene analizzata individuando i diversi sistemi (layer) di cui è composta, e le loro mutue interazioni: sistemi, in linea di principio, tutti "simulabili", il cui insieme costituisce il Gemello Digitale della città, un nuovo approccio già in uso in altri settori dell'ingegneria industriale, ma mai applicato al contesto urbano. Il Gemello digitale corrisponde all'insieme dei diversi simulatori dei sistemi urbani: questi possono essere studiati individualmente e anche nella loro connessione, e mutua influenza. I simulatori sono poi considerati elementi disciplinari di un problema multiobiettivo, volto alla gestione sicura ed efficiente della città. Viene così definito un problema di ottimizzazione multidisciplinare robusta (affetta cioè da incertezza epistemologica) che viene riso
Obiettivi
Il progetto è articolato in due macro-obiettivi:
- sviluppo di un processo di integrazione dei diversi sistemi urbani superando il modello settoriale delle smart city: i Gemelli digitali per la città possono essere visti come un "ponte tra il mondo fisico e digitale", uno strumento che organizza e mette a sistema i dati raccolti sulla città e sulle sue componenti primarie (ambientali, sociali, fisiche, culturali, economiche), trasformando dati relativi a un oggetto fisico in un modello capace di apprendere attraverso la costruzione di scenari e di esperienza reale.
- sviluppo di un modello di intelligenza urbana: la calibrazione di tutte le componenti del gemello digitale non può avvenire senza un coinvolgimento della popolazione locale che rappresenta contemporaneamente elementi del sistema urbano fisico, e ne determina il successo o il fallimento del suo funzionamento, come fonte e di recettore di informazioni, conoscenze, servizi. Il modello digitale deve essere reso intelligente attraverso la sensibilità, la partecipazione, la comunicazione e la condivisione con le persone che vivono lo spazio fisico.
Data inizio attività
01/05/2020
Parole chiave
gemello digitale, resilenza urbana
Ultimo aggiornamento: 24/03/2023