Progetto di ricerca

Trattamento di scorie da altoforno, loro inertizzazione e caratterizzazione (DFM.AD003.247)

Area tematica

Scienze fisiche e tecnologie della materia

Area progettuale

Materiali innovativi (DFM.AD003)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di struttura della materia (ISM)

Responsabile di progetto

ADRIANA DESTEFANIS
Telefono: 0690672225
E-mail: adri@mlib.cnr.it

Abstract

FMP affida a ISM-CNR l'esecuzione di attività di caratterizzazione di materiali costituiti da:
a) Materiali provenienti da scarti di lavorazioni di altoforni e/o acciaierie.
b) Materiali di cui al punto a) che siano però stati modificati secondo le procedure e l'arte, come meglio descritto nel Brevetto oggetto del contratto.

Obiettivi

Caratterizzazione chimico-fisica
- analisi diffrattometrica (XRPD); l'analisi qualitativa si riferisce al riconoscimento di una fase cristallina oppure alla identificazione di più fasi presenti nei materiali a composizione mista. La diffrazione è una informazione primaria che, combinata con l'analisi elementare, identifica senza ambiguità una certa fase cristallina.
- analisi AA dei metalli; analisi quantitativa dei principali elementi presenti nel materiale composito. Nel caso presente si tratta di individuare le percentuali di metalli eventualmente presenti nei campioni (prima e dopo trattamento).
- analisi spettroscopica (FTIR; UV-Vis NIR); queste analisi permettono di riconoscere gli eventuali legami chimici presenti tra leganti e metalli (FTIR) e lo stato elettronico dei metalli presenti nelle scorie e poi nei campioni trattati.
- analisi porosimetrica (BET, Langmuir, DP); analisi di porosità ad adsorbimento di N2 liquido con misura del volume totale dei pori, diametro dei pori, area superficiale secondo BET e Langmuir.
Possono essere considerati eventuali test in camera climatica.

Data inizio attività

07/09/2017

Parole chiave

inertizzazione scorie, altoforni, cementi

Ultimo aggiornamento: 20/04/2025