Progetto di ricerca

La fabbrica verso un'economia circolare: dal recupero della plastica all'end of life dei veicoli (DFM.AD003.246)

Area tematica

Scienze fisiche e tecnologie della materia

Area progettuale

Materiali innovativi (DFM.AD003)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di struttura della materia (ISM)

Responsabile di progetto

ANTONIO SANTAGATA
Telefono: 0971427227
E-mail: antonio.santagata@ism.cnr.it

Abstract

Il progetto ha, nell'ambito dell'economia circolare, la finalità di ricercare nuove soluzioni, come la nobilitazione di polimeri con nanocariche, per sviluppare ed applicare materiali termoplastici riciclati nel settore automotive provenienti sia dagli scarti di stabilimento che da fine vita. I nuovi materiali ottenuti saranno impiegati sia su componenti interni che esterni dei veicoli di nuova fabbricazione con relativo aumento del risparmio economico e sostenibilità del prodotto e processo. L'obiettivo che ci si pone è quindi quello del riciclo degli scarti interni di processo e l'uso di plastiche nobilitate fino al 100% per componenti interni non estetici (quali condotti d'aria) e fino al 20% su componenti esterni (quali paraurti e skid plate). Inoltre, il progetto, si pone in un contesto di economia circolare e processi industriali sostenibili tanto da essere focalizzato sull'ottimizzazione dell'uso delle risorse e l'utilizzo/riciclo di materiali ad elevato valore aggiunto, perseguendo molteplici obiettivi quali la riduzione dei costi di produzione, il risparmio energetico, la diminuzione delle emissioni di carbonio e degli impatti ambientali delle linee produttive.

Obiettivi

Le linee di ricerca riguarderanno lo studio e la realizzazione di nuovi materiali, la loro caratterizzazione oltre che l'applicazione di tecnologie funzionali al miglioramento delle prestazioni dell'intero sistema produttivo.
Saranno caratterizzati i materiali plastici di riciclo ri-nobilitati con cariche e/o nanomateriali di rinforzo e/o fibre naturali oltre che il recupero energetico da frazioni non più riciclabili (fluff) e sarà valutato il risparmio energetico nei processi di fabbrica.
Le attività di ricerca sono suddivise in tre filoni principali:
1) Recupero di sfridi e scarti di produzione, ri-granulazione con eventuale rigenerazione e successivo riutilizzo interno allo stabilimento di riferimento; avvio al riciclaggio esterno come sottoprodotti o cessazione della qualifica di rifiuti.
2) Separazione e riciclaggio di alcuni flussi di materiale non metallico da veicoli fuori uso e recupero energetico dei residui non metallici ottenuti dalla frantumazione dei veicoli.
3) Caratterizzazione dei flussi di energia e di materiale ed implementazione di un modello energetico-tecnologico per la rappresentazione del ciclo produttivo dello stabilimento automobilistico di riferimento

Data inizio attività

01/02/2017

Parole chiave

Economia Circolare, Materiali Avanzati, Modello di equilibrio parziale

Ultimo aggiornamento: 20/04/2025