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Gli standard, importanti motori della ricerca e del trasferimento tecnologico

27/03/2020

Foto di gruppo dei partecipanti alla Conferenza CHARME a Bruxelles, 2-3 Marzo 2020
Foto di gruppo dei partecipanti alla Conferenza CHARME a Bruxelles, 2-3 Marzo 2020

Il 2-3 Marzo 2020, si è svolta a Bruxelles la conferenza finale del network CHARME - Harmonising standardisation strategies to increase efficiency and competitiveness of European life-science research (CA15110) [1], un progetto finanziato nell'ambito del programma "European Cooperation in Science and Technology" (COST).

Gli standard rappresentano importanti motori per l’innovazione e il trasferimento tecnologico della ricerca perché garantiscono la qualità dei dati, la loro accessibilità, condivisione e riproducibilità.

Il Cnr, nella persona della Dott.ssa Domenica D’Elia dell’Istituto di tecnologie biomediche (Cnr-Itb), in qualità di Working Group Leader per la disseminazione e Science Communication Manager, partecipa a questo progetto dal Febbraio 2016.  

Il network CHARME, coordinato dalla Dott.ssa Susanne Hollmann e composto da 31 diversi paesi europei, ha l’obiettivo finale di sviluppare le linea guida per l’implementazione di un piano strategico europeo per un’adozione consapevole, armonica ed efficace degli standard nel campo della ricerca scientifica biologica e medica. 

Grazie al contributo dei diversi membri provenienti dal mondo accademico, da diverse istituzioni di ricerca e da piccole e medie imprese biotecnologiche, nei suoi quasi quattro anni di attività il network CHARME ha attratto, interagito e collaborato intensamente con organizzazioni internazionali come ISO TC 276CEN/CENELEC, con iniziative e organizzazioni scientifiche come ELIXIRORPHANETCOMBINEFAIRDOM e GA4GH. Questo ha consentito di raccogliere e schematizzare una serie di necessità che hanno assolutamente bisogno di essere soddisfatte per rendere la ricerca europea competitiva ed efficace [2-3].

Quello che i membri CHARME si augurano adesso è che il loro lavoro possa ispirare presto altre azioni nella stessa direzione.

I risultati di CHARME saranno oggetto a breve di una pubblicazione che, descrivendo i vari aspetti correlati all’uso degli standard ai diversi livelli del processo produttivo della ricerca, fornirà anche un catalogo di requisiti e raccomandazioni. Questo rappresenterà uno strumento utile per i responsabili delle decisioni (decision makers), primo tra tutti la Commissione Europea, per lo sviluppo di una strategia unitaria ed efficace a supporto dell’adozione degli standard a tutti i livelli del processo produttivo, dalla ricerca in laboratorio all'analisi computazionale. 

Altri aggiornamenti saranno disponibli a breve nel sito web di CHARME.

Referenze

1. D'Elia et al., (2020) Standards Make The World Go Round. EMBnet.journal, [S.l.], v. 25, p. e931. doi:https://doi.org/10.14806/ej.25.0.931.

2. Hollmann et al. (2018) Standardization in Life-science Research - Making the Case for Harmonization to Improve Communication and Sharing of Data amongst Researchers. Web proceedings papers. Springer in Communications in Computer and Information Science Series (CCIS), ISSN: 1865:0929, vol. 13:149-159

3. Hollmann et al., (2018) Standardization and Quality Assurance in Life-Science Research - Crucially Needed or Unnecessary and Annoying Regulation? In Kalajdziski S., Ackovska N. (eds) ICT Innovations 2018. Engineering and Life Sciences. ICT 2018. Communications in Computer and Information Science, vol. 940:13-20. Springer, Cham. https://doi.org/10.1007/978-3-030-00825-3_2

Per informazioni:
Domenica D'Elia
CNR - Istituto di tecnologie biomediche
Via Amendola, 122/d
70126 - Bari
domenica.delia@ba.itb.cnr.it
080 5929674

Vedi anche: