31/10/2019
Nel triennio 2019-2021 500 studenti genovesi di scuole primarie e secondarie di primo grado dell’Istituto Comprensivo Centro Storico (Iccs) e di altre 7 scuole hanno sperimentato dieci Unità Didattiche di Apprendimento (Uda) nell’ambito del progetto ‘Dimensione L'Uda’. Tre gli ambiti: la formazione, l’archeologia e la tecnologia, per riuscire ad imparare giocando. L’ultimo progetto è partito il 24 ottobre scorso dall’Area Archeologica dei Giardini Luzzati nel cuore del centro storico di Genova per due settimane.
Il progetto, ideato per contrastare la povertà educativa e la dispersione scolastica, è stato selezionato dall’Impresa Sociale Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, è coordinato da Cooperativa Sociale Il Ce.Sto, in collaborazione con Cooperativa Archeologia, Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto Tecnologie Didattiche, Istituto Comprensivo Centro Storico, Istituto Italiano di Tecnologia, Fondazione Teatro della Tosse, DIBRIS – Università di Genova (centro di ricerca Casa Paganini - InfoMus), Federazione Regionale Solidarietà & Lavoro, Associazione Festival della Scienza, Fondazione punto.sud, Giardini Luzzati Nuova Associazione & Associazione Balgasar.
Le Uda sono laboratori ad alto contenuto tecnologico che sfruttano stimoli multisensoriali amplificati dalla dimensione sociale e collettiva del gioco. In occasione della XVII edizione del Festival della Scienza è stato presentato il laboratorio L'Uda Beta (Uβ) ‘Mathematic Art’, evoluzione del metodo di insegnamento multisensoriale di aritmetica e geometria ‘WeDraw’ e che spazia fra musica, danza e pittura, adattata agli obiettivi didattici del progetto.
Due sono le tipologie di azioni, le Uda d’avventura e le Uda di produzione: vere e proprie avventure destinate alle bambine e ai bambini di quinta elementare si affiancano percorsi di realizzazione creativa multimediale riservati alle ragazze e ai ragazzi delle medie.
Nelle Uda d’avventura in particolare si approfondiscono le materie di studio (matematica, scienza, storia, italiano, italiano per stranieri e lingua straniera) attraverso percorsi che si basano sul ‘Role Playing’ ovvero situazioni in cui i bambini, attraverso il meccanismo del gioco di ruolo, risolvono enigmi, sviluppano manualità, sperimentano tecnologie avanzate e imparano giocando.
Le Uda di produzione invece sono finalizzate a stimolare la creatività e a produrre progetti propri. I ragazzi potranno usufruire di una audio video factory, attrezzata con studio di produzione e sala di incisione e montaggio, in cui, insieme a personale specializzato e ad accompagnatori pedagogici/tecnologici, i ragazzi potranno creare un proprio video o una canzone o lavoreranno su immagini, testi e suoni.
L’obiettivo degli ideatori è di promuovere l’autopercezione dei ragazzi come studenti di successo e migliorare la motivazione agli studi, attraverso un modello replicabile ed esportabile altrove di gioco collettivo che strizza l’occhio alle ultime tecnologie.
Per informazioni:
Lucia Ferlino
Istituto per le tecnologie didattiche (Itd-Cnr)
ferlino@itd.cnr.it
010/6475.343
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