Intervento della Presidente

La presidente Carrozza a Messina e Catania

21/10/2021

Maria Chiara Carrozza con i robot di Cnr - Irib utilizzati a supporto dell'autismo
Maria Chiara Carrozza con i robot di Cnr - Irib utilizzati a supporto dell'autismo

Nella due giorni che vede la presidente Cnr in visita a Messina e Catania, mercoledì 20 ottobre Maria Chiara Carrozza si è soffermata sulle attività dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica Cnr-Irib di Mortelle (Messina), che riguardano il trattamento di bambini affetti da patologie dello spettro autistico mediante l'ausilio delle nuove tecnologie. L'occasione è stata la presentazione del progetto "Inter pares", che coinvolge il Cnr-Irib con Comune e una cordata di enti del terzo settore con lo scopo di applicare protocolli terapeutici innovativi per bambini e di inclusione per adulti con lo spettro dell'autismo: saranno coinvolte oltre 300 famiglie impegnate nel caregiving di persone con autismo per aiutarli con la robotica e creando situazioni sociali di interazione concreta.

«Sono qui a Messina a visitare le strutture del Cnr e per vedere queste attività che riguardano i bambini con autismo aiutati con le nuove tecnologie, settore del quale mi sono occupata anche da ricercatrice», ha affermato Maria Chiara Carrozza. «Incontrerò i ricercatori le ricercatrici che si occupano di queste terapie più in generale per parlare della ricerca al Cnr e affrontarla come tematica nazionale alla luce di tutte le opportunità che arriveranno con le nuove tecnologie robotiche. Questo progetto è un'ottima occasione per collaborare con gli enti locali, mettere a valore la nostra competenza e portare le tecnologie vicino alle persone per risolvere problemi clinici, in questo caso molto importanti perchè nell'età dello sviluppo». 

All'evento erano presenti anche il sindaco di Messina Cateno De Luca, il vicesindaco Carlotta Previti, l'assessore ai servizi sociali Alessandra Calafiore. La visita della presidente prosegue con le altre strutture del Cnr presenti a Messina.

La presidente ha poi visitato la sede del Cnr-Ipfc, afferente al Dipartimento di scienze chimiche e tecnologie dei materiali, dove ad accoglierla c’era il direttore Antonio Rizzo, per poi proseguire verso il Cnr-Itae, che rappresenta il più grande istituto di Messina, diretto da Antonino Aricò. Infine, il suo percorso si è concluso con la visita degli istituti Cnr-Isp e Cnr-Irbim afferenti al Dipartimento Scienze del sistema Terra e tecnologie per l'ambiente, diretti rispettivamente da Carlo Barbante e Gian Marco Luna. 

La giornata catanese del 21 ottobre, invece, è iniziata con la visita dei principali laboratori degli Istituti dell’area di ricerca di Catania. Al termine, l’incontro con i responsabili degli Istituti che hanno illustrato alla presidente le attività di ricerca svolte nelle sedi di Catania. “Il punto di forza  del Cnr anche in Sicilia è la multidisciplinarietà, la grande varietà di aree di ricerca", ha affermato la presidente. "Durante questa breve visita ho avuto modo di conoscere le strutture di Messina e di Catania dove ho incontrato tanti giovani ricercatori in tutti i laboratori che ho visitato. C’è grande entusiasmo. Inoltre, così come è accaduto a Messina, anche qui a Catania l’Amministrazione comunale è presente”.

Alla conferenza ha preso parte anche il sindaco della città, Salvo Pogliese, che ha dato il benvenuto alla presidente dicendo che la presenza del Cnr a Catania è motivo di grande orgoglio.

Maria Chiara Carrozza ha visitato l’Istituto per i polimeri, compositi e biomateriali (Cnr-Ipcb) dove sono stati realizzati numerosi brevetti, anche in collaborazione con PMI, tra cui la siringa senz’ago (utilizzata negli hub vaccinali di Messina, Reggio Calabria, Catanzaro, Belluno), la spugna in materiale polimerico per la purificazione delle acque (Progetto CrioPura), i metodi per la determinazione di polietilene negli shoppers biodegradabili. E’ stata poi la volta dell’Istituto di chimica biomolecolare (Cnr-Icb)) a cui si deve il brevetto per la produzione green di Biodiesel da matrici di scarto e quello per la purificazione del sangue da Eparina nei pazienti emodializzati, e dell’Istituto di cristallografia che si occupa, tra l’altro, di studi funzionali di molecole bioattive di interesse terapeutico e diagnostico. E ancora,l'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica (Cnr-Irib), dove la presidente ha incontrato i ricercatori della sede di Catania impegnati nello studio del sistema nervoso e l’Istituto per la BioEconomia (Cnr-Ibe), che svolge attività di ricerca nel campo della sostenibilità e della promozione delle innovazioni nei sistemi agroalimentari. La visita dei laboratori si è conclusa presso i locali dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (Cnr-Istc) che si occupa, tra l’altro, di ricerca nell'ambito dell'intelligenza artificiale, della robotica assistenziale.

 

Per informazioni:
Presidenza Cnr
presidenza@cnr.it

Vedi anche:

Immagini: