Istituto per i sistemi agricoli e forestali del mediterraneo (ISAFoM)

Collaborazioni

Il ruolo centrale svolto dall'ISAFOM nei settori di propria competenza si estrinseca anche mediante l'instaurazione di una fitta rete di collaborazioni, sia nazionali che internazionali, con alcuni tra i piu' prestigiosi Enti italiani e mondiali nei campi di interesse, come verra' indicato in dettaglio nel prosieguo di questa scheda. Per il momento, basti notare che le collaborazioni nazionali avvengono sia con varie Universita' che con altri Istituti del CNR sia ancora con Ministeri e Regioni.

In ambito universitario, ad esempio, si annoverano collaborazioni con gli atenei di Campobasso, Caserta, Catania, Cosenza, Firenze, Messina, Milano (Politecnico), Napoli, Padova, Perugia, Piacenza, Pisa, Potenza, Reggio Calabria, Viterbo. I collegamenti internazionali, dal canto loro, riguardano un buon numero di istituzioni in paesi sia europei che extraeuropei:Albania, Algeria, Argentina, Belgio, Egitto,Estonia, Germania, Grecia, Israele, Olanda, Peru', Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, SveziaSpagna, USA.

Il panorama di tematiche interessate da questi rapporti e' invero ampio e differenziato, e copre l'area che costituisce la mission dell'Istituto. Un risultato tangibile di queste collaborazioni e' costituito dall'elevato numero di pubblicazioni di livello internazionale scaturite dalle sinergie messe in atto dai ricercatori ISAFOM e dai loro partner. In piu', va notato che molte di queste collaborazioni avvengono nell'ambito di progetti di ricerca con finanziamenti esterni (Progetti Finalizzati, Progetti di Ricerca di Interesse Nazionale
- PRIN, 5° Framework Programme dell'Unione Europea, Programmi Operativi Multiregionali - POM ...) o sono finalizzate alla presentazione di progetti di questo tipo (ad es. per il 6° Framework Programme dell'Unione Europea, Programmi della Regione Campania, Programmi bilaterali tra cui quelli previsti con Siria, progetti FISR-MIUR,...).

Nel seguito, queste collaborazioni vengono elencate e brevemente descritte, facendo riferimento per semplicità espositiva ad una suddivisione basata sulle cinque tematiche fondamentali dell'Istituto. Per ogni collaborazione vengono indicati la sezione ISAFOM partecipante e uno o piu' ricercatori ISAFOM di riferimento.


Tematica 1: Meccanismi di risposta di colture erbacee, arboree e delle formazioni forestali agli stress biotici ed abiotici.

In questa tematica confluiscono varie linee di ricerca dell'Istituto, che danno origine alle seguenti collaborazioni in corso con:


CREA - Centro di ricerca Foreste e Legno, Arezzo.

La collaborazione riguarda studi di risposta a stress ambientali e monitoraggio di lungo periodo dei parametri ecofisiologici della vegetazione con tecnica Eddy Covariance presso siti sperimentali aderenti alla rete nazionale ICOS Italia.
Sezione Portici: Riferimento Silvano Fares ed Enzo Magliulo.

Dipartimento di Produzione Vegetale, Università degli Studi della Basilicata

La collaborazione, cui partecipa, tra gli altri, il Prof. Stefano Poni, avviene nell'ambito del Prin "Misura e modellizzazione del bilancio del carbonio in piante di vite allevate a tendone sottoposte a stress produttivo" E' stata effettuata una campagna di misura su vite per uva da vino per la stima dell'efficienza quantica della fotosintesi da utilizzare nella modellizzazione del bilancio del carbonio.
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Pasquale Giorio, dott. Giuseppe Sorrentino.

Dipartimento di Arboricoltura, Botanica e Patologia Vegetale, Università di Napoli "Federico II" Nell'ambito di questa collaborazione, cui partecipa, tra gli altri, il Prof. Claudio Di Vaio, sono state confrontate le risposte ecofisiologiche (biometria fogliare, stato idrico, scambio gassoso e fluorescenza della Chl a) di due cultivar di olivo sottoposte a diverso regime irriguo.
Sezione: Portici.
Riferimento: dott. Pasquale Giorio.

Istituto Agronomico Mediterraneo di Bari (IAMB), CHEAM, Valenzano, Bari La collaborazione verte sulle limitazioni stomatiche e non stomatiche di colture agrarie sottoposte a stress salino.
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Pasquale Giorio.

- Dipartimento di Scienze dell'Ambiente Forestale e delle sue Risorse, Università della Tuscia, Viterbo.
L'attività verte sulle esercitazioni in campo e sulla verifica della strumentazione idonea per la misurazione eddy covariance, e si avvale della collaborazione del Dott. Giorgio Matteucci.
Sezione: Cosenza. Riferimento: dott. Silvano Fares.

- Istituto di Ricerca sugli Ecosistemi Terrestri - CNR, Montelibretti, Roma
L'attività riguarda la verifica della strumentazione idonea per la misurazione eddy covariance e per l'analisi degli isotopi stabili di carbonio e vede la collaborazione del Prof. Scarascia Mugnozza.
Sezione: Cosenza. Riferimento: dott. Silvano Fares.

Dipartimento di Biotecnologia per il monitoraggio agro-alimentare e ambientale, Università degli studi "Mediterranea" di Reggio Calabria L'attività e' incentrata sul coordinamento scientifico e amministrativo del
Dottorato di ricerca e vede la collaborazione del Prof. Giovanni Cacco.
Sezione: Cosenza. Riferimento: dott.ssa Caterina Marino.

CREA - Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente, sede di Bari. Collaborazione in prove sperimentali per l'analisi e il monitoraggio della traspirazione e dell'evapotraspirazione in colture arboree Mediterranee (agrumi, vite).
Sede di Portici. Riferimento: dott.ssa Francesca De Lorenzi.

Dipartimento di Scienze Agronomiche, Agrochimiche e delle Produzioni Animali, Università degli Studi di Catania.
Le ricerche riguardano in questo caso lo studio dei principali aspetti agronomici, fisiologici e qualitativi in diverse colture (leguminose da granella, pomodoro, patata e carciofo).
Sezione: Catania. Riferimento: tutti i ricercatori della Sezione.



Tematica 2: Miglioramento della produttività primaria, della qualita' totale dei prodotti e della loro valorizzazione post-raccolta.

Anche questa tematica contiene varie linee di ricerca dell'ISAFoM.

Collaborazioni sono in corso con:

· Dipartimento di Arboricoltura e Protezione delle Piante, Università Di Perugia;

· Dipartimento di Produzione Vegetale, Universita' Della Basilicata;

· Istituto di scienza dell'alimentazione - CNR, Avellino;

· Dipartimento di Scienza degli Alimenti, Universita' di Napoli "Federico II".


Con i suddetti Enti si è collaborato per la presentazione di un progetto da titolo "Metodi e sistemi per aumentare il valore aggiunto degli alimenti tradizionali e a vocazione territoriale" nell'ambito dei progetti FISR del MIUR. Da accordi presi collaborazioni con alcuni dei citati Enti inizieranno anche sulle provo attualmente in corso.
Sezione: Portici.

Istituto per le Colture Industriali (ISCI), Mi.P.AF., Bologna Argomenti sono il miglioramento genetico della patata e la caratterizzazione molecolare del DNA. Piu' in dettaglio la collaborazione con l'ISCI (diretto dal Prof. Paolo Ranalli) verte sull'attività di caratterizzazione molecolare mediante RAPD e AFLP di germoplasma in collezione presso la sezione di Catania dell'ISAFoM.
Sezione: Catania. Riferimento: dott.ssa Anita Ierna, dott. Salvatore Raccuia.

Dipartimento di Scienze Ambientali, II Università di Napoli, Caserta
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Antonio Leone.

Dipartimento di Scienze Animali Vegetali e dell'Ambiente, Università del Molise, Campobasso
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Antonio Leone.

Departamento de Ciencias y Recursos Agrícolas y Forestales, Universidad de Córdoba, Córdoba, Spagna
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Antonio Leone.



Tematica 3: Infrastruttura e metodi sperimentali

In questa tematica sono attive le seguenti collaborazioni:

- Dipartimento di Produzione Vegetale, Universita' degli Studi della Basilicata
Messa a punto di tecniche di campionamento indisturbato ed impregnazione di suolo contenente radici al fine di discriminarle dai pori e quantificarne la presenza con tecniche di analisi d'immagine. Tale attivita', insieme con la successiva elaborazione delle immagini ha costituito materia di una tesi di dottorato, seguita dalla Prof.ssa Mariana Amato, sull'influenza delle radici sulla protezione dall'erosione dei suoli in formazioni calanchive.
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Giacomo Mele.

- Università degli studi di Napoli Federico II- DIBET, Dipartimento di Ingegneria Biomedica, Elettronica e delle Telecomunicazioni. Via Claudio, 4 - Napoli Visualizzazione ed analisi 3D della geometria dei mezzi porosi. Referente: Giacomo Mele

- Università degli Studi di Palermo - Dipartimento di Fisica e Tecnologie Relative Viale delle Scienze - Edificio 18 - 90128 Palermo (Italy).
La Tomografia a raggi X quale strumento di studio della risalita capillare di acqua in rocce sedimentarie usate quali materiali di costruzione nel patrimonio culturale. - R. Barraco, M. Brai, T. Schillaci.
Referente: Giacomo Mele

- Università degli studi di Napoli Federico II- Facoltà di scienze MM.FF.NN. + DISSPAPA Dipartimento di scienza del suolo della pianta, dell'ambiente e delle produzioni animali -Portici NA (Italy). Indagini innovative sulla strutturazione del suolo.
Referente: Giacomo Mele


Tematica 4: Risposta del territorio all'uso agricolo e forestale ed agli stress abiotici.

Le collaborazioni relative a questa tematica sono le seguenti:

- Dipartimento di Scienze del Suolo, della Pianta e dell'Ambiente, Universita' di Napoli "Federico II"
Contributo alla elaborazione ed alla analisi della struttura spaziale dei dati climatici disponibili nella Valle Telesina nell'ambito della proposta di un nuovo approccio per la zonazione viticola presentato in una tesi di laurea, relatore il Prof. Fabio Terribile.
Sezione: Portici. Riferimento: dott. Giacomo Mele.

- Dipartimento di Scienze Animali Vegetali e dell'Ambiente, Universita' del Molise, Campobasso Analisi, con tecniche di analisi d'immagine, del degrado subito dalla struttura di un suolo in un ambiente fragile mediterraneo (Murge baresi e salentine). L'attivita' e' stata parte di uno studio sull'influenza della gestione del suolo sulle proprieta' chimiche e fisiche delle Terre Rosse Mediterranee presentato in una tesi sperimentale, relatore il Prof. Claudio Colombo.

Sezione: Portici. Riferimento: dott. Giacomo Mele.

-Shapotou Desert Research Station - Cold & Arid Regions Environmental & Engineering Research Institute - Chinese Academy of Sciences -P R China

Cambiamenti strutturali a lungo termine in croste microbiche dovute ad interventi di ingegneria naturalistica in ambiente desertico in Cina.
Referente: Giacomo Mele

- Università degli studi di Napoli Federico II- Dipartimento di ingegneria agraria ed agronomia del territorio. Portici Na. Risposta strutturale e meccanica del suolo a diversi tipi di lavorazioni.
Referente: Giacomo Mele

- National Soil Tilth Research Laboratory , Dr. David Laird - USDA - Ames, IOWA -USA. Influenza delle rotazioni colturali sulla struttura del suolo.
Referente: Giacomo Mele.

- Istituto per lo Studio degli Ecosistemi CNR-ISE - Sede distaccata di Firenze. Via Madonna del Piano 10, Sesto Fiorentino FI Studi microstrutturali di ambienti estremi delle isole Svalbard.
Referente: Giacomo Mele

- Delft University of Technology (Delft, Paesi Bassi). Modalità di adattamento ai cambiamenti climatici di importanti sistemi produttivi dell'agricoltura italiana, valutandone la sostenibilità.
Sede di Portici. Riferimento: dott.ssa Francesca De Lorenzi.

Sezione Portici: riferimento dr. Vincenzo Aurilia

-IBBR-CNR sede di Portici, Risposta della pianta a stress abiotici e relazione con la microflora della rizosfera. Studio di consorzi batterici isolati da rizosfera di piante originarie delle regioni desertiche e saline della Cina.
-ENI, Sviluppo di un'agricoltura a basse emissioni di CO2.


Tematica 5: Conservazione e gestione delle risorse idriche, del patrimonio vegetale e del suolo.

Questa tematica ha visto in atto nel 2002 collaborazioni con i seguenti Enti:

Dipartimento di Difesa del Suolo, Università della Calabria L'attività concerne studi sui processi idrici ed erosivi in bacini boscati, con particolare riferimento all'influenza della gestione forestale sull'intercettazione e sulle componenti degli eventi di piena . La collaborazione ha riguardato anche la modellizzazione dei singoli eventi di piena.
L'attivita' si avvale della collaborazione del Prof. Ennio Ferrari e del Prof. Francesco Iovino.

Sezione: Cosenza. Riferimento: dott.ssa Antonella Veltri.
CREA- Centro di Ricerca Agricoltura e Ambiente, Bari.

L'attività verte sull'applicazione di tecniche geostatistiche e vede la collaborazione del Dott. Anna Maria Castrignano.
Sezione: Cosenza. Riferimento: dott. Gabriele Buttafuoco.

Dipartimento di Scienze del suolo e nutrizione delle piante - Università di Firenze L'attività prevede l'effettuazione di studi pedologici e si espleta mediante collaborazione con il Dott. Antonio Carmine Dimase.

Sezione: Cosenza. Riferimento: dott. Gabriele Buttafuoco.

Istituto per lo studio degli Ecosistemi - CNR, Firenze L'attività di collaborazione verte su studi pedologici e viene portata avanti con il Dott. Ermanno Busoni.


Sezione: Cosenza. Riferimento: dott. Gabriele Buttafuoco.

- Politecnico di Milano, Dipartimento di ingegneria civile e ambientale e CREA - Istituto di Cerealicoltura e Colture Industriali, sede di Foggia. L'attività riguarda l'efficienza e la produttività dell'uso della risorsa idrica nelle aziende e nei distretti irrigui, con lo sviluppo di un sistema operativo web-gis per la gestione e distribuzione irrigua.
Sede di Portici. Riferimento: dott.ssa Francesca De Lorenzi.

- Dipartimento di Scienze Ambientali "G. Sarfatti" - Università degli Studi di Siena, Via P. A. Mattioli, 4 - 53100, Siena. dott. Roberto Altieri.
Prof. N. G. (Tan) Nair, Centre for Horticulture & Plant Sciences, University of Western Sydney, Locked Bag 1797, Penrith South DC 1797, NSW, Australia

- Dipartimento di Medicina Sperimentale e Scienze Biochimiche, Sezione di Microbiologia, Via del Giochetto, 06100 Perugia, Dott. Ermanno Federici, Prof. Elio Cenci. dott. Roberto Altieri.
Dr. Michael Raviv, Dept. of Environmental Horticulture, Newe Ya'ar Research Center, ARO P.O. Box 1021 Ramat Yishay, 30095 Israel. dott. Roberto Altieri.

- Accordo di cointeresse con il Consorzio Le Vie dell'Olio, Via Campagna 48,Cosenza (CS), per la realizzazione del progetto di cooperazione denominato Gestione e valorizzazione economica dei sottoprodotti (reflui oleari) dell'attività di produzione dell'olio di oliva. dott. Roberto Altieri.

Sezione: Cosenza. Riferimento: dott. Giuseppe Tagarelli

Convenzione operativa con Biblioteca Nazionale di Cosenza al fine di discutere e predisporre programmi e progetti di ricerca relativi al territorio calabrese, con particolare riferimento a quello della provincia di Cosenza, attraverso lo studio delle testimonianze documentali-storiografiche e del patrimonio librario posseduto per aumentare la conoscenza delle peculiarità ambientali, paesistiche, culturali materiali ed immateriali e dell'uso storico del territorio attraverso i documenti e le fonti bibliografiche conservate presso la Biblioteca. Dott. Massimo De Buono

Convenzione Operativa con Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne - Università degli Studi di Messina. sviluppare un sistema collaborativo in materia di tutela, fruizione e valorizzazione del patrimonio culturale e naturale, inteso come l'insieme dei beni culturali e naturali, materiali ed immateriali, paesaggistici ed ambientali, e della sua promozione turistica, ed offerta di competenze, eccellenze, strutture e tecnologie innovative. Prof. Fabrizio Mollo