Focus
COMBUSTIONE CATALITICA DEL GAS NATURALE
2003
La Combustione Catalitica è un'opzione tecnologica intrinsecamente pulita e sicura per produrre energia con alta efficienza, bruciando miscele gassose combustibile/aria anche al di fuori dei normali limiti di infiammabilità ed in corrispondenza di temperature operative inferiori a quelle di una fiamma tradizionale. Ciò consente di evitare i problemi di instabilità di funzionamento e soprattutto di formazione di inquinanti (CO, NOx, soot) tipici dei processi di combustione tradizionali ...
La combustione MILD per la riduzione dellinquinamento
2003
Ossidi di azoto, particolato carbonioso (fine ed ultrafine) e idrocarburi policiclici aromatici da processi di combustione sono tra i più importanti responsabili dell'inquinamento sia su scala globale, "effetto serra", che nelle aree urbane: effetti sulla salute, visibilità. Una drastica riduzione di queste emissioni può essere ottenuta utilizzando una tecnica innovativa che consente di minimizzare le temperature di combustione utilizzando alte concentrazioni di sostanze inerti, come azoto, ...
Esperimenti e modelli della diffusione termica nei tokamak
2003
Introduzione
Il problema fondamentale della ricerca sulla fusione nucleare controllata basata sul confinamento magnetico di un plasma di Deuterio e Tritio, consiste nel raggiungere una alta temperatura (~100 Milioni gradi K), che consente lo svilupparsi delle reazioni di fusione e nell'ottenere tempi di "confinamento dell'energia" sufficientemente lunghi. Il problema motiva lo studio di tecniche sperimentali e lo sviluppo di teorie fondamentali per migliorare il regime operativo dei tokamak al ...
Ricerca e Sviluppo nelle applicazioni di onde millimetriche ai plasmi tokamak
2003
Introduzione
La European Fusion Development Agency (EFDA), nello sforzo per sviluppare il primo esperimento internazionale di reattore (ITER) per la produzione di energia da fusione controllata sta assegnando agli Istituti di ricerca associati all'Euratom numerosi contratti attivi per ricerche scientifiche e tecniche. Un tema specifico molto importante riguarda il sistema di riscaldamento ausiliario del plasma, basato sulla iniezione di onde millimetriche ad alta potenza che vengono assorbite ...
Macchina di Visione Intelligente per la sorveglianza e monitoraggio dellArea Archeologica di Arpi
2003
Obiettivo della ricerca è realizzare un dimostratore di Macchina di Visione Intelligente, articolata in livelli gerarchici, per la rilevazione e segnalazione di attività clandestine di trafugamento in siti archeologici.
Il primo livello rileva attività nell'area di interesse, identificabili come movimenti significativi. Tali attività ostili generano allarmi verso una postazione remota dove operatori preposti prendono in carico la gestione dell'evento, valutato anche attraverso l'osservazione ...
Dispositivo di preavviso per danno fotoindotto in musei e mostre temporanee
2003
Le opere d'arte non possono essere godute in assenza di luce, ma quest'ultima è pure uno dei più potenti fattori di alterazione del colore, producendo così danni irreversibili. Pertanto è necessario trovare un compromesso che tenga conto sia delle esigenze dei visitatori che della sicurezza dell'oggetto. E' noto che il danno aumenta all'aumentare dell'esposizione e dell'irradianza, ma, piuttosto che limitare il tempo di esposizione di ciascun oggetto, è preferibile controllare sul posto le ...
Applicazione clinica della saldatura laser nel trapianto di cornea
2003
La saldatura di tessuti biologici indotta da radiazione laser può integrare o sostituire in campo chirurgico la sutura tradizionale, con notevoli vantaggi nella semplificazione della tecnica chirurgica, nella riduzione dei tempi operatori e soprattutto nel processo di guarigione delle ferite, che risulta più rapido e senza la reazione infiammatoria da corpo estraneo, tipicamente prodotta dal filo di sutura.
Per quanto riguarda la chirurgia oculistica ed in particolare quella della cornea, gli ...
Impianto per la verifica delle prestazioni del circuito idraulico delle trattrici agricole
2003
Le trattrici agricole e forestali sono equipaggiate di prese idrauliche ad innesto rapido destinate ad azionare attrezzi per lavori agricoli o forestali. La potenza fornita dal motore della trattrice può essere facilmente trasferita in condotte mediante fluido idraulico ad alta pressione ad attrezzi rotativi o a cilindri idraulici che muovono apparati con movimenti lineari istallati su macchine agricole che la medesima può trainare, spingere o portare.
Le crescenti portate di fluido idraulico ...
ALLA RICERCA DELLA FASE PERDUTA
2003
Un significativo passo in avanti è stato compiuto nel campo dell'interferometria radar presso l'ISSIA di Bari. La fase interferometrica, che normalmente è misurata solo nella componente principale (cioè entro un ciclo di 6,28 radianti), è finalmente misurabile nella sua totalità, direttamente correlata alla distanza tra l'interferometro e l'oggetto osservato come ad altre grandezze che ne influenzano il valore, quale l'eventuale spostamento centimetrico dei bersagli al suolo o il ritardo ...
Analisi FEM non-lineare della cabina di un escavatore cingolato
2003
La ricerca era intesa alla valutazione della risposta strutturale di una cabina di escavatore cingolato esistente a fronte dei carichi imposti dalla proposta di revisione della norma ISO 12117 (TOPS), come presentata nel documento ISO/TC 127/SC2 WG5 N4.
Benche' fosse chiaramente inteso che l'analisi avrebbbe risentito dei limiti imposti dalla dimensione del modello e dalle semplificazione geometrica necessaria, essa ha consentito l'evidenziazione dei problemi, dei limiti e dei vincoli imposti ...
Auto-organizzazione in sistemi di agenti mobili
2003
Molti sistemi naturali sono composti da un elevato numero di agenti in comunicazione locale la cui azione individuale produce un comportamento macroscopico organizzato. Questo fenomeno si riscontra, per esempio, nel moto collettivo di stormi di uccelli o branchi di pesci, nello sviluppo di organismi biologici multicellulari e nel funzionamento di reti genetiche (Figura 1). In tutti i casi si tratta di sistemi ove un comportamento emergente di auto-organizzazione scaturisce a partire da semplici ...
MEMS - Micro Electro Mechanical Systems per Architetture Wireless
2003
MEMS, acronimo di Micro Electro Mechanical Systems, è il termine coniato negli Usa per indicare una famiglia di dispositivi costituiti da strutture meccaniche e circuiti elettronici integrati sullo stesso chip di silicio. Una delle applicazioni emergenti nel campo dei MEMS è quella dei RF MEMS ovvero dei sistemi a radio frequenza e delle onde millimetriche. Numerosi dispositivi, quali microswitch, condensatori variabili, induttori ad alto Q, microantenne, linee di trasmissione e risuonatori ...
Un sistema di Visione Attiva per l'acquisizione ed il monitoraggio di superfici architettoniche e affreschi
2003
Nell'ambito della gestione dei beni culturali è ben nota la necessità di acquisire una documentazione, la più completa e accurata possibile, sulle opere d'arte che ne costituiscono il patrimonio. Lo scopo è quello di mantenere sotto controllo continuo il loro stato di conservazione nel tempo.
Questa documentazione, oltre a svolgere una funzione di catalogazione, permetterebbe di preventivare e programmare in tempo i diversi interventi conservativi, impedendo la diffusione dei fenomeni di ...
Grid Computing per Applicazioni Collaborative di Geo-processing
2003
Il Grid Computing è oggi un nuovo importante tema di ricerca nell'ambito dei sistemi distribuiti. Grid Computing significa abilitare la condivisione di risorse coordinate e il problem solving in organizzazioni virtuali dinamiche. L'idea base è quella di offrire potenza computazionale a tutti quelli che vi accedono, allo stesso modo come la rete elettrica fornisce l'elettricità. La condivisione nella griglia computazionale non si riferisce solo allo scambio di file ma anche all'accesso a ...
CONTROLLO ED INTERAZIONE DI UNA MANO ROBOTICA ANTROPOMORFA
2003
Presso il laboratorio di robotica della sezione di Palermo dell'ICAR CNR è in corso una fruttuosa attività di ricerca per la creazione di un'interfaccia uomo-macchina basata sull'interpretazione dei gesti. Una mano robotica antropomorfa (DIST-Hand, costruita dalla GraalTech di Genova) e un sistema di acquisizione video a basso costo hanno costituito la piattaforma di sperimentazione di metodologie avanzate ed innovative. L'utente del sistema mostra la sua mano alla telecamera collegata ad ...
Metodologie di progetto per un monitoraggio assistito del degrado di beni culturali
2003
Allo scopo di supportare l'esperto nella diagnosi oggettiva del degrado dei monumenti di interesse archeologico, i ricercatori dell'IAC, negli ultimi anni, hanno proposto e sviluppato specifiche metodologie. La ricerca, svolta sia nell'ambito del progetto SIINDA sia per conto della soprintendenza della Regione Val d'Aosta, a superamento dei tradizionali protocolli di indagine, è orientata all'ottimizzazione dell'acquisizione delle informazioni ambientali, dei dati chimico- fisici e di ...
NUOVA TECNICA MATEMATICA PER I FLUSSI TURBOLENTI
2003
La rivista Science pubblica un nuovo metodo fisico-matematico
che fa luce sulla dinamica dei flussi turbolenti, elaborato da
un gruppo internazionale di ricercatori, tra cui quelli dell'Istituto
per le Applicazioni del Calcolo "Mauro Picone" del
Consiglio Nazionale delle Ricerche (IAC-CNR).
Gli aerei, le automobili e tanti altri dispositive che fanno parte della
nostra esperienza quotidiana sono soggetti a fenomeni di turbolenza.
Ma sulla dinamica che governa questi flussi turbolenti ...
Modellazione 3D, Grafica Interattiva e Beni Culturali
2003
L'attività di ricerca condotta dal Visual Computing Lab nel settore della modellazione 3D e delle tecnologie grafiche interattive per i Beni Culturali ha portato a nuovi, importanti risultati. Tali risultati sono descritti nei lavori scientifici:
[A] Adaptive TetraPuzzles: Efficient Out-of-Core Construction and Visualization of Gigantic Multiresolution Polygonal Models
P. Cignoni, F. Ganovelli, F. Ponchio e R. Scopigno (ISTI-CNR, Italy), E. Gobbetti e F. Marton (CRS4, Italy)
[B] Protected ...
UNA PIATTAFORMA PER E-SCIENCE
2003
Per e-Science si intende la ricerca svolte attraverso collaborazioni distribuite in rete, con accesso distribuito a grandi collezioni di dati e a grandi risorse e con strumenti avanzati di visualizzazione.
I potenziali benefici di questo schema, e in particolare la possibilità di elaborare, condividere e distribuire quantità finora impensabili di informazione, hanno indotto le maggiori agenzie mondiali di ricerca a promuovere lo sviluppo delle necessarie infrastrutture.
Un esempio di queste ...
Dispositivo sperimentale per studi della dinamica dei mezzi granulari
2003
Iniziata nel 2002 nell'ambito dei un progetto lde V programma quadro il
network "Fractal strucures and self-organization"), si e' finalmente conclusa nel corso del 2003 la realizzazione di un apparato sperimentale
per lo studio delle proprieta' fisiche dei mezzi granulari. Questo e' stato possibile anche grazie al cofinanziamento del MIUR concesso nell'ambito del progetto FIRB "Proprieta' reologiche dei mezzi granulari",
in collaborazione con il dipartimento di Fisica della ...
AEDILITIA: la Direttiva 89/106/CEE Prodotti da Costruzione e la marcatura CE dei prodotti
2003
ITC-CNR in collaborazione con ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili) e F.IN.CO (Federazione Industrie Prodotti Impianti e Servizi per le Costruzioni) e con il patrocinio del Ministero delle Attività Produttive, ha realizzato il sito www.aedilitia.itc.cnr.it interamente dedicato alla Direttiva 89/106/CEE "Prodotti da Costruzione" e alla marcatura CE dei prodotti.
L'esigenza, sempre più pressante, di affrontare con padronanza la situazione e i nuovi obblighi, ma soprattutto le nuove ...
Realizzazione stack celle a combustibile ad ossido solido
2003
Nell'ambito del progetto FISR SOFC, Sez. 1, è stato realizzato il primo prototipo di stack di celle a combustibile ad ossido solido progettato e realizzato in Italia. L'obiettivo era quello di operare lo stack a temperature intermedie (IT) comprese tra 600° e 800°C. Pertanto, gli interconnetori sono stati realizzati in acciao ferritico 430. Questo materiale garantisce una buona compatibilità termica con materiali ceramici quali ceria, zirconia nichel ossido avendo un coefficiente di ...
Sito ITC sulla legislazione di edilizia sanitaria
2003
La scelta di realizzare un sito web sulla legislazione dell'edilizia sanitaria è nata dall'esigenza di tecnici ed esperti del settore di avere uno strumento di facile consultazione in un settore che ha subito negli ultimi anni profonde trasformazioni.
Si è ora di fronte ad una produzione di norme, aggiornamenti ed integrazioni che rendono il panorama legislativo molto complesso.
Negli ultimi vent'anni tutte le normative che regolavano il settore dell'edilizia sanitaria, ed in particolare ...
IL PROGETTO EUROPEO PICADA: LO STUDIO DEL DIOSSIDO DI TITANIO COME FOTOCATALIZZATORE PER UNA NUOVA CLASSE DI MATERIALI EDILI
2002
Alberto Strini e Emanuela Mapelli
Il diossido di titanio e' un noto catalizzatore in grado di degradare per ossidazione numerosi composti organici. Recenti studi hanno proposto lo sfruttamento di questa proprietà per mettere a punto addittivi per materiali da costruzione basati su questo composto. Di particolare interesse e' la possibilità di ottenere materiali di rivestimento che, per mezzo dell'attivazione dalla luce solare, siano in grado di distruggere i composti organici depositati su di ...
CONTROLLO ATTIVO DEL RUMORE APPLICATO A ELEMENTI EDILI
2002
di Fabrizio Valentini
La necessità di migliorare le prestazioni acustiche degli ambienti interni e il desiderio di superare i limiti imposti dalle tecniche tradizionali hanno spinto l'ITC-CNR ad applicare il controllo attivo del rumore a elementi edili quali finestre e partizioni verticali. Il controllo attivo del rumore (ANC: Active Noise Control), nel quale una o più sorgenti secondarie addizionali sono usate per cancellare il disturbo prodotto dalla sorgente primaria, è basato sul ...
Studio delle esplosioni termiche di miscele gassose e dei rischi derivanti
2002
Nell'ambito della ricerca sulla sicurezza industriale, l'Istituto di Ricerche sulla Combustione studia i rischi derivanti da incidenti in insediamenti industriali, con particolare riguardo alle esplosioni termiche di miscele gassose, e ne analizza i sottostanti meccanismi chimico-fisici.
Tali studi hanno ricadute sia scientifiche che applicative in quanto determinano sviluppi nel campo scientifico e consentono di descrivere mappe di rischio e di formulare criteri per la progettazione. ...
Sistemi policombustibile di generazione e/o recupero di energia
2002
Il progresso e l'evoluzione tecnologica richiedono sempre più energia ed è preoccupante l'attuale deficit di produzione nazionale. Eventuali contrazioni di approvvigionamenti delle fonti energetiche avrebbero ripercussioni negative sul tessuto produttivo nazionale. Una risposta può derivare dalla diversificazione delle fonti energetiche, dall'includere logiche di recupero energetico di scarti di origine industriale e dall'utilizzo di fonti rinnovabili. Naturalmente tali strategie devono ...
Un sistema integrato di Telerilevamento per il controllo della qualità delle acque interne e costiere
2002
I risultati della ricerca qui presentati sono il frutto di attività che avevano come obbiettivo la messa a punto di un sistema di Telerilevamento per il monitoraggio delle risorse idriche superficiali, in particolare degli ecosistemi maggiormente esposti all'impatto delle attività umane e al loro sfruttamento quali i laghi, gli estuari, le lagune e le fasce costiere. Le metodologie approntate derivano dalle esperienze di calibrazione e validazione delle osservazioni satellitari in questo campo ...
Dalle terre rare la luce per le comunicazioni ottiche
2002
Le terre rare sono un gruppo di elementi con importanti proprietà di
fotoluminescenza, tra cui è ben noto il Neodimio (gli ioni Nd, quando
eccitati, emettono fotoni nel vicino infrarosso, a 1060 nm): uno dei primi
laser mai realizzati era un Nd:vetro, ed oggi uno tra i laser più diffusi
sia a livello di ricerca che industriale è il Nd:YAG. Di recente, però, è
salita alla ribalta un'altra terra rara, l'Erbio, grazie a due notevoli
proprietà: quella di emettere radiazione a lunghezze ...
Verso un'economia dell'idrogeno: la struttura microscopica dell'idrogeno
2002
Per "vedere" l'infinitamente piccolo, l'uomo utilizza "occhi"
artificiali,
costituiti da fasci di elettroni, di raggi X, oppure di neutroni.
L'utilizzo dei neutroni, che per certi aspetti sono insostituibili, ha
avuto grande impulso negli ultimi decenni, e il ruolo svolto dalla
spettroscopia neutronica è efficacemente sintetizzato nella motivazione
con cui, nel 1994, il premio Nobel per la Fisica è stato assegnato a due
pionieri di questi tecnica, l'americano Shull e il canadese ...