Evento

ArcheoVirtual 2025 - Applicazioni digitali e turismo culturale

Dal 30/10/2025 ore 09.00 al 02/11/2025 ore 13.00

Paestum, NEXT ex Tabacchificio
Via Cafasso - 84047 Capaccio Paestum (SA)

Save the date
Save the date

ArcheoVirtual è la mostra multimediale dedicata alle applicazioni digitali e ai progetti di archeologia virtuale, organizzata dal Digital Heritage Innovation Laboratory dell’Istituto di scienze del patrimonio culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Ispc) in collaborazione con la Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico (BMTA) di Paestum.

Da oltre quindici anni, ArcheoVirtual rappresenta un punto di riferimento per la ricerca e la divulgazione nel campo dell’archeologia digitale. La mostra racconta come le tecnologie possano trasformare lo studio, la ricostruzione e la comunicazione del patrimonio, offrendo al pubblico esperienze immersive e interattive che mettono in dialogo scienza, cultura e creatività.

L’edizione 2025, dal titolo “Applicazioni digitali e turismo culturale”, riflette sul ruolo del digitale nella valorizzazione del patrimonio e nello sviluppo del turismo culturale. La mostra propone una selezione di progetti che esplorano il rapporto tra esperienza virtuale e visita fisica, indagando come i linguaggi digitali possano arricchire la conoscenza, stimolare la curiosità e favorire una fruizione più consapevole dei luoghi della cultura.

Tra le esperienze proposte, il pubblico potrà “viaggiare” nel tempo e nello spazio grazie a ricostruzioni 3D, realtà aumentata e applicazioni immersive: esplorare la collezione di un erudito rinascimentale, rivivere i momenti drammatici del terremoto di Messina del 1908, o cimentarsi nella lettura dei papiri carbonizzati di Ercolano. Sarà possibile anche scoprire la policromia perduta delle statue antiche nel Tempio di Iside a Pompei o sperimentare nuove forme di narrazione interattiva basate sull’intelligenza artificiale generativa.

Le applicazioni in mostra quest’anno comprendono:

  • ARVO – ARcheoVoice (Antes Archeologia & partners) – Un’esperienza immersiva e interattiva che utilizza l’intelligenza artificiale generativa per guidare il pubblico alla scoperta di musei e reperti “parlanti”.

  • Coralvision (iinformatica & partners) – Un sistema per la valorizzazione turistica che integra analisi dati e strumenti di monitoraggio dell’overtourism, cofinanziato dal MUR nell’ambito del bando CREST del Partenariato CHANGES.

  • Creator Hub (L’ABCD Edutainment & partners) – Una piattaforma per la fruizione di modelli 3D complessi di beni culturali, che amplia l’accessibilità e l’esperienza immersiva del patrimonio.

  • GreekSchools – I papiri di Ercolano tra visibile e invisibile (GreekSchools ERC Project) – Un’applicazione open-source che consente di visualizzare e interagire con i papiri carbonizzati di Ercolano, accessibile da desktop, mobile e visori.

  • Perceive Isis’ Colours (Perceive project) – Un’installazione ibrida che affronta il tema della policromia perduta della statuaria antica nel complesso del Tempio di Iside a Pompei.

  • Il futuro della memoria. Il Museo del Terremoto di Messina del 1908 (ArtGlass) – Un ambiente narrativo interattivo che restituisce frammenti di memoria attraverso proiezioni, suoni e percorsi in realtà aumentata.

Accanto alla rassegna principale, la Vetrina DHILab offrirà una panoramica dei nuovi progetti di ricerca e delle applicazioni interattive sviluppate dal Digital Heritage Innovation Lab del CNR ISPC, che ogni anno rinnova il dialogo tra sperimentazione tecnologica e valorizzazione del patrimonio.

Come tradizione, ArcheoVirtual sarà accompagnata da un workshop tematico dedicato all’evoluzione delle applicazioni digitali nel settore dei beni culturali, sulle relative professionalità e sui risvolti in termini di crescita economica e culturale. Anche in questa edizione, alcuni fra i maggiori esperti del settore discuteranno delle direzioni in cui si sta muovendo la ricerca. Il workshop si svolgerà sabato 1 novembre dalle ore 17:00 alle ore 19:00 presso la Sala Cerere di Next.

Organizzato da:
CNR - Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale

Referente organizzativo:
Augusto Palombini
CNR - Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale
augusto.palombini@cnr.it
Ivana Cerato, Cnr-Ispc, email: ivana.cerato@cnr.it

Ufficio stampa:
Sandra Fiore
CNR -Unità Ufficio stampa
sandra.fiore@cnr.it

Modalità di accesso: ingresso libero

Vedi anche: