Evento

Interazioni e collaborazioni scientifiche tra Italia e Argentina

Il 13/10/2017 ore 09.30 - 17.00

Casa Argentina, Via Veneto 7, 00186 Roma

I rapporti tra Italia e Argentina sono tanti e si esprimono in diversi settori, in particolare sono sentiti gli argomenti legati ai flussi migratori passati e presenti ed all’influenza degli eventi storici sull’arte, le scienze ed i comportamenti.

Nell’incontro che si terrà il prossimo 13 ottobre, l’Ambasciata argentina in Italia, l’Organizzazione internazionale italo-latinoamericana (Iola), l’Università RomaTre e la Rete di ricercatori Argentini in Italia (Rcai) si propongono di fare il punto sullo stato delle interazioni tra i due paesi in diversi settori di rilevanza scientifica attraverso la descrizione di alcune collaborazioni in atto, ma anche informando sulle opportunità che in questo campo possono essere veicolate da diverse organizzazioni come -oltre alle istituzioni sopra citate- il Consorzio interuniversitario italiano per l'Argentina (Cuia), e i rispettivi Ministeri degli affari esteri. Nell’ambito universitario, inoltre, l’Università di Bologna ha una rappresentanza in Argentina che svolge corsi e anima diverse attività, mentre l’Università del Molise collabora su aspetti legati al mondo vegetale.

Per quanto riguarda il rapporto del Cnr con la ricerca argentina, è in atto un accordo di cooperazione scientifica con il Conicet (Consiglio nazionale di ricerca scientifica e tecnologica), omologo argentino del Cnr, il cui obiettivo primario è quello di rafforzare ulteriormente la cooperazione in campo scientifico fra i due Paesi, e che mira a 'sostenere la cooperazione tra qualificati ricercatori di ambedue le Istituzioni in quelle aree di ricerca di particolare interesse': in tale ambito, a seguito dell’ultimo bando relativo al biennio 2017-18, sono stati finanziati sette progetti di ricerca, uno per ciascun dipartimento dell'ente.

Di particolare rilevanza sono gli studi nelle scienze marine e le iniziative per la realizzazione di laboratori congiunti, ma sono molto attive anche le collaborazioni nelle scienze bio-agroalimentari, nelle scienze fisiche e in quelle chimiche; mentre -in ambito ambientale- studi sull’atmosfera e sui cambiamenti climatici in ambiente Antartico e peri-Antartico hanno coinvolto ricercatori italiani ed argentini che hanno collaborato lavorando fianco a fianco in ambienti remoti come la base Argentina in Antartide, Belgrano, e la base di Ushuaia in Terra del Fuoco.

Nel corso dell'incontro Ruggero Casacchia, dell’Ufficio relazioni europee e internazionali del Cnr, illustrerà le collaborazioni bilaterali in atto tra Cnr e Conicet e le opportunità di finanziamento.

Tra i lavori selezionati che verranno presentati nel corso dell’evento due, in particolare, vedono coinvolto il Cnr in modo diretto:

    - Gianluca Franceschini, Ispra: 'Collaborazione tra Cnr, Conicet, Ispra, Inogs, Università di Padova, per svelare le origini delle cosiddette tegnùe, peculiari formazioni coralligene presenti nel golfo di Venezia'

    - José Lorenzana, Isc-Cnr, RcaiI: 'Molle come il dulce de leche e duro come il ceramico, collaborazioni Cnr-Conicet nel campo della fisica della materia'

Organizzato da:
Ambasciata Argentina in Italia
Organizzazione latinoamericana (Iila)
Università Roma Tre
Rete di ricercatori Argentini in Italia (Rcai)

Con la partecipazione di:
SPR Relazioni Internazionali CNR
Istituto dei Sistemi Complessi del CNR
Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi del CNR

Referente organizzativo:
Marina Baldi
Ibimet-Cnr
m.baldi@ibimet.cnr.it

Modalità di accesso: registrazione / accredito
Registrazione - Per ragioni organizzative, per partecipare all'incontro è indispensabile la registrazione via mail presso la segreteria: s.tecnicoscientifica@iila.org (indicare nome, cognome, ente di appartenenza, telefono ed indirizzo email)
Informazioni: 06/50074596

Vedi anche: