Codici ISBN
Solo per il personale Cnr
Il Cnr offre alla rete scientifica la possibilità di pubblicare con il marchio editoriale Cnr Edizioni e avere, conseguentemente, l’attribuzione del codice ISBN sulla pubblicazione (richiedi di pubblicare con Cnr Edizioni).
In calce l'elenco con i marchi editoriali del Cnr.
Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto/Dipartimento ........
© Cnr Edizioni, anno
Piazzale Aldo Moro, 7 - 00185 Roma
www.edizioni.cnr.it - bookshop@cnr.it
ISBN 978 88 8080 ... . (print edition)
ISBN 978 88 8080 ... . (electronic edition)
Con l’attribuzione del marchio editoriale Cnr Edizioni, il Cnr si fa carico degli adempimenti legati al deposito legale, della pubblicazione nel catalogo, della sua promozione e vendita.
Per ulteriori informazioni contatta il nostro staff via email a: isbn@cnr.it
Il codice ISBN
(informazioni tratte dal sito www.isbn.it)
L'ISBN (International Standard Book Number) è un numero che identifica a livello internazionale in modo univoco e duraturo un titolo o una edizione di un titolo di un determinato editore. L'ISBN è formato da un codice di 13 cifre, suddivise in 5 parti dai trattini di divisione.
978 – 88 – 8080 – 123 – 4
La prima parte del codice ISBN identifica il mondo del libro. Le prime tre cifre sono infatti quelle che nella rappresentazione a barre del codice ISBN nel sistema GS1 identificano il mondo del libro. I prefissi forniti da GS1 International sono 978 e 979.
La seconda parte del codice ISBN è il numero che identifica il gruppo nazionale, linguistico o geografico. Il prefisso dell'area linguistica italiana è associato a editori con sede legale in Italia, Svizzera Italiana, Repubblica di San Marino e Città del Vaticano, indipendentemente dalla lingua di pubblicazione. I prefissi dell'area linguistica italiana sono l'88 e il 12.
La terza parte del codice ISBN è il prefisso editore. È un numero che identifica un singolo editore o marchio editoriale all'interno di un gruppo linguistico. Viene attribuito dall'Agenzia ISBN per l'area di lingua italiana e può avere da 2 a 6 cifre in base al gruppo di riferimento. A editori con un'ampia produzione di titoli viene assegnato un prefisso editore composto da meno numeri, mentre a editori con una minore produzione viene assegnato un prefisso editore più lungo. Questo perché più é breve il prefisso editore, maggiore é il numero di identificativi del titolo e quindi di codici ISBN disponibili e viceversa.
La quarta parte del codice é il numero di identificazione del titolo. Tenuto conto che un codice ISBN é composto di 13 cifre, il numero di identificazione del titolo potrà disporre di tante cifre quante ne saranno lasciate disponibili dal prefisso mondo del libro sistema GS1, dall'identificativo dell'area linguistica e dal prefisso editore che lo precedono e dal numero di controllo che lo segue. In pratica, restando fisso lo spazio occupato dall'identificativo di prodotto, da quello dell'area linguistica e dal numero di controllo, il numero degli identificativi del titolo disponibili per un editore varierà in ragione inversa della lunghezza del prefisso editore. Più é breve il prefisso editore, maggiore é il numero di identificativi del titolo e quindi di codici ISBN disponibili e viceversa.
La quinta parte del codice ISBN è Il numero di controllo. È una garanzia contro i possibili errori dovuti alla trascrizione manuale. Può variare da 0 a 9.
Perché utilizzare il codice ISBN
L’adozione del codice ISBN consente di:
- evadere velocemente e efficacemente gli ordini;
- gestire meglio le rese librarie;
- compilare e aggiornare le directory di settore e di banche dati bibliografiche, quali ad esempio il Catalogo dei libri in commercio;
- evitare lunghe descrizioni bibliografiche nell’inventariazione dei volumi sia nei magazzini editoriali, sia nelle librerie.
- L'utilizzo del codice ISBN collegato a un codice a barre consente di effettuare la lettura ottica, velocizzando tutte le fasi legate alla commercializzazione del libro lungo tutta la filiera.
L'utilizzo del codice ISBN collegato al servizio ISBN-A consente di sfruttare al meglio l'ISBN come strumento di marketing in Internet.
Dove utilizzare il codice ISBN
L’ISBN deve essere attribuito a tutti quei prodotti creati per essere utilizzati come libro nel senso convenzionale. Nel frattempo, con l’evoluzione delle tecnologie, i casi dubbi o di difficile interpretazione sono aumentati. In particolare, va attribuito a:
- libri stampati anche su materiali diversi dalla carta (pergamena, stoffa, ecc.) con testo e/o immagini;
- carte geografiche;
- libri gioco per bambini;
- video didattici;
- audiolibri su musicassetta, cd o dvd;
- pubblicazioni elettroniche o multimediali.
Oltre a questi esistono diversi altri esempi di attribuzione del codice, solitamente meno utilizzati.
Utilizzare il codice sui libri
L’editore deve attribuire a ciascuna pubblicazione monografica o a ciascuna edizione da lui pubblicata – compresa l’edizione in lingua diversa - uno specifico ISBN in modo che ciascun titolo e ciascuna edizione del titolo abbia un suo ISBN. Una volta assegnato, l'ISBN non può più essere utilizzato, anche se il libro al quale è stato inizialmente attribuito è esaurito da molto tempo.
Casi di utilizzo sui libri
E-book - A ciascuna edizione elettronica (e-book) e a ciascun formato di e-book (ad esempio .lit, .pdf, .html, .pdb) che sia pubblicato e reso disponibile separatamente deve essere attribuito il proprio ISBN. Ciò significa che, se un titolo viene pubblicato in due o più formati e-book, ciascuno di questi formati dovrà avere un ISBN diverso. Nelle pubblicazioni elettroniche l’ISBN deve comparire nella visualizzazione del titolo o nella prima schermata equivalente (per esempio la prima schermata visualizzata al momento in cui si accede al contenuto e/o la schermata che contiene le informazioni sul copyright).
Nuove edizioni - A ogni edizione che comporti cambiamenti sostanziali rispetto all’edizione precedente (pagine, illustrazioni, formato ecc.) deve essere assegnato un nuovo ISBN. Al contrario una modifica della grafica o del colore della copertina oppure una variazione di prezzo di una pubblicazione monografica non richiede l’assegnazione di un nuovo ISBN.
Ristampe - La pura e semplice ristampa (anche se comporta la correzione di refusi e tipografici) non comporta l’assegnazione di un nuovo numero, anche se venisse variato il prezzo di copertina del libro.
Pubblicazioni in differenti formati - Se una pubblicazione viene pubblicata in formati differenti (ad esempio tascabile, rilegato, Braille, ecc.), a ciascun formato deve essere assegnato un diverso ISBN. Se una pubblicazione elettronica viene resa disponibile in diversi formati di file (ad esempio .lit; .pdf; .html ecc.) a ciascun formato disponibile deve essere assegnato un ISBN.
Opere in più volumi - Un’ opera in più volumi richiede un ISBN complessivo. Ogni volume dell’opera vendibile separatamente deve avere un proprio ISBN. Il volume deve comunque riportare sul retro del frontespizio (o in posizione equivalente per versioni non a stampa) sia l’ISBN dell’opera nel suo complesso sia l’ISBN del singolo volume.
Opera completa: ISBN 978-88-222-0003-7
1° volume: ISBN 978-88-222-0004-4
2° volume: ISBN 978-88-222-0005-1
Anche nel caso in cui la pubblicazione in più volumi sia disponibile solamente come opera nel suo complesso, si raccomanda di assegnare uno specifico ISBN a ciascun volume. In questo modo saranno facilitate tutte le fasi delle transazioni commerciali.
Coedizioni - A un’opera pubblicata in coedizione da due o più editori deve essere assegnato l’ISBN dell’editore che la distribuisce. Ciascun coeditore può assegnare il proprio ISBN: questi ISBN dovranno essere riportati sul retro del frontespizio della pubblicazione. Sulla quarta di copertina però dovrà apparire solo l’ISBN dell’editore che distribuisce l’opera.
Documenti
Ultimo aggiornamento: 29/04/2024