Dall'Almanacco
Questa sezione raccoglie una selezione di articoli tratti dal web magazine "Almanacco della Scienza Cnr", selezionati per area tematica, canale di interesse e data. Il webzine è realizzato a cadenza mensile dall’Unità Ufficio Stampa Cnr.
Tempus fugit, ma non per tutti
10/11/2021
Nella comunicazione della scienza si fa spesso riferimento ai tempi futuri, non troppo vicini e non troppo lontani. Il 2050 è per esempio il traguardo al quale tendere con politiche virtuose e urgenti che sappiano garantire il futuro del Pianeta. Ma il tempo non è percepito da tutti allo stesso modo. Ne abbiamo parlato con Sandro Fuzzi dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima
La paura virale
27/10/2021
Un sentimento "globale", a causa della pandemia, ma anche di tante altre ragioni, dal clima alla disoccupazione, dal nucleare a fiction come "Squid game". Lo approfondiamo in questo numero dell'Almanacco, negli articoli del Focus ma anche nelle altre rubriche, dalle recensioni all'intervista con il regista Dario Argento
Per il clima bisogna agire subito
27/10/2021
I campanelli di allarme sono sotto i nostri occhi: temperature in aumento, eventi estremi sempre più frequenti. Dobbiamo cambiare in fretta gli stili di vita per ridurre le emissioni di CO2, come invita a fare Annalisa Cherchi dell'Istituto di scienze dell'atmosfera e del clima del Cnr e lead author dell'ultimo rapporto Ipcc
Campi elettromagnetici: non bisogna temerli
27/10/2021
La necessità di fornire continuità e qualità dei servizi ai cittadini richiedono ricerca, innovazione, studio di applicazioni sempre più performanti che utilizzano tecnologie quali il 5G. Suscitando anche timori per i possibili rischi per la salute. È giusto valutarli con attenzione, ma senza pregiudiziali ideologiche. Ne abbiamo parlato con Olga Zeni, dell'Istituto per il rilevamento elettromagnetico dell'ambiente
Torna in gioco l'opzione nucleare
27/10/2021
La necessità di intervenire in tempi rapidi sulla riduzione di CO2 pone il problema della produzione e del consumo energetico. Accanto alle fonti rinnovabili si torna a parlare di produzione nucleare, con toni polarizzati che nuocciono alla comprensione di uno scenario complesso. Come osserva Emilio Fortunato Campana, direttore del Dipartimento di Ingegneria, Ict e tecnologie per l'energia e i trasporti del Cnr
Transizione ecologica, un gioco di squadra
13/10/2021
Da ventitré anni volto dei pomeriggi di Rai Tre con la trasmissione Geo, Sveva Sagramola parla di come è cambiata la consapevolezza ambientale nel suo pubblico in questo arco di tempo. E afferma di essere convinta che solo se capiamo di essere interconnessi con tutti gli altri sistemi viventi del Pianeta possiamo andare, tutti insieme, verso una completa ed efficace transizione ecologica
Città: meno edifici, più alberi
15/09/2021
Non è uno slogan o il refrain di una vecchia canzone, ma l'indicazione di resilienza urbana che viene dagli esperti. Soprattutto per l'Italia, dove la densità di popolazione in area urbana è già quella che si paventa per il resto del mondo nel 2050
Il rischio arcipelago
28/07/2021
Dedichiamo l'Almanacco della Scienza alle isole perché sono una parola ricca di sfumature e significati che richiama il mare e le vacanze che cerchiamo faticosamente di recuperare, tra timori e incertezze. Dopo l'isolamento da lockdown si sta giocando una scommessa sanitaria che, tra green pass e vaccini, ci auguriamo riesca a spezzarlo definitivamente. Attenzione però a non formare degli "arcipelaghi" contrapposti tra il mondo scientificamente corretto e quello di scettici, esitanti, ...
Sapere, per capire la scienza
28/07/2021
Il numero di agosto della rivista di cui l'Ufficio stampa del Cnr è media partner offre approfondimenti e spunti di riflessione su vari temi, anche grazie al contributo di esperti e ricercatori dell'Ente. Tra gli argomenti affrontati, la lotta alla Xylella fastidiosa, la comunicazione della pandemia e l'uso della matematica a supporto della conservazione dei beni culturali
Una storia (geologica) infuocata
28/07/2021
Ogni isola ha la sua particolare origine: può nascere da un vulcano o dallo scontro di placche, essere sommersa e riemergere. E soprattutto può insegnarci molto sul passato e sul futuro del pianeta, come spiega Andrea Billi dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Consiglio nazionale delle ricerche
Il carcere redime l'ambiente
28/07/2021
Le isole che hanno ospitato colonie penali, grazie alla loro protratta inaccessibilità e ad alcuni progetti di difesa e salvaguardia ambientale, presentano dei microcosmi di grande interesse scientifico oltre che naturalistico. Ne abbiamo parlato con due ricercatori del Consiglio nazionale delle ricerche, Diego Fontaneto dell'Istituto di ricerca sulle acque e Francesco Primo Vaccari dell'Istituto per la bioeconomia
Procida: dall'isolamento alla rinascita
28/07/2021
La piccolissima isola flegrea è stata scelta dal Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo come capitale della cultura per il 2022, grazie a un progetto di ponte tra culture diverse e alla riapertura di alcune antiche rotte. Ne abbiamo parlato con Massimo Cultraro dell'Istituto delle scienze del patrimonio culturale del Cnr
Mar della plastica invade le acque mondiali
28/07/2021
Agglomerati di frammenti abbandonati nell'ambiente e nel mare rischiano di alterare in modo permanente il funzionamento degli ecosistemi. Sono un fenomeno pervasivo e diffuso globalmente, come evidenzia Stefano Aliani dell'Istituto di scienze marine del Cnr
Un'oasi per le tartarughe
28/07/2021
Molte spiagge italiane, come quelle dell'Isola d'Elba, costituiscono il luogo ideale per la nidificazione della Caretta caretta, ma il successo della riproduzione è messo a rischio dalle operazioni di ripascimento e di pulizia del litorale. Alessandro Lucchetti dell'Istituto per le risorse biologiche e le biotecnologie marine del Cnr analizza il fenomeno e sottolinea l'importanza di misure di conservazione e di protezione di questa specie
Il Dragone verso la sostenibilità?
14/07/2021
La Cina è attualmente il maggiore emettitore di anidride carbonica a livello mondiale, ma la situazione sta cambiando e la sensibilità di questo paese verso i temi ambientali sta crescendo. Grazie a una spinta dal basso, ma anche per il desiderio di ottenere un ruolo di leadership internazionale nella produzione di tecnologie per le energie rinnovabili, come spiega Antonello Pasini dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico del Cnr
Il Cnr sulla nuova via della seta
14/07/2021
Dall'Asia all'Europa, passando per l'Africa, la nuova via commerciale della seta affronterà le insidie di territori vastissimi. Alessandro Pasuto, geologo dell'Istituto di ricerca per la protezione idrogeologica del Cnr, spiega quali sono i rischi legati ai fenomeni naturali nelle diverse aree che il progetto attraversa
Giappone: cosa c'è sotto
30/06/2021
Un progetto che l'Istituto di studi sul Mediterraneo del Cnr ha condotto con la nipponica Saitama University si è concentrato sulla collina di Pizzofalcone a Napoli e su quella di Yoshimi Hyakuana dell'area di Saitama, per studiare la funzione svolta a livello storico dallo spazio sotterraneo nel supportare lo sviluppo sostenibile a livello urbano di superficie. Uno dei tanti esempi di collaborazione dei ricercatori italiani con i colleghi del Paese che ospita le Olimpiadi, come spiega Roberta ...
Tozeur, un'oasi ai margini del deserto
16/06/2021
Nel 1984 Franco Battiato e Alice cantavano all'Eurovision Song Contest un brano sull'incantevole città tunisina che sorge alle porte del Sahara. E di desertificazione ed ecosistemi aridi abbiamo parlato con Mauro Centritto, direttore dell'Istituto per la protezione sostenibile delle piante del Cnr
Un saluto al maestro tra lava e lapilli
16/06/2021
Nel giorno dei funerali di Franco Battiato, l'eruzione contemporanea di Etna e Stromboli è sembrata agli appassionati della sua musica un "segno" per omaggiarlo. Ma non è la prima volta che gli studiosi registrano l'eruzione simultanea dei due vulcani siciliani. Ne parliamo con Biagio Giaccio dell'Istituto di geologia ambientale e geoingegneria del Cnr
I segreti degli uccelli in volo
16/06/2021
Cosa nascondono i "giochi di aperture alari"? Si possono interpretare "i codici di geometrie esistenziali" di uno stormo al tramonto? Due progetti dell'Istituto dei sistemi complessi del Cnr hanno studiato proprio l'affascinante comportamento di questi animali immortalato da un celebre brano
Foreste senza storia
01/06/2021
A causa della deforestazione e degli incendi, i boschi più antichi stanno diminuendo, sconvolgendo inevitabilmente i tempi e la dinamica della cosiddetta "rinnovazione". A determinare questo squilibrio nell'ecosistema forestale sono prevalentemente l'impatto antropico e il riscaldamento globale, come spiega Giorgio Matteucci, direttore dell'Istituto per la bioeconomia del Cnr
L'inquinamento? Non ci fa né caldo né freddo
19/05/2021
Il cambiamento climatico e la sensibilità ambientale, l'inquinamento antropico e la preoccupazione per le sue conseguenze. A richiamare la nostra attenzione dovrebbe essere non lo spettro di conseguenze apocalittiche, ma il rispetto per il pianeta e per le specie viventi
Il clima forgia la personalità
19/05/2021
Secondo uno stereotipo molto diffuso, gli individui residenti in luoghi caldi sono estroversi e allegri mentre quelli che vivono in località fredde sono cupi e riservati. Antonio Cerasa, neuropsicologo dell'Istituto per la ricerca e l'innovazione biomedica del Cnr, conferma che esiste una correlazione tra clima e personalità, perché quest'ultima è il risultato dell'interazione tra ambiente, storia personale e componente genetica
Pesci polari, c'è chi cerca casa
19/05/2021
I cambiamenti biogeografici dell'ambiente marino artico, dovuti all'innalzamento della temperatura degli ultimi anni, hanno portato a una trasformazione della vita delle specie ittiche. In Antartide, invece, dove la temperatura è tra le più costanti al mondo, l'ecosistema marino vive con più equilibrio. Ne parliamo con Maria Rosaria Coscia, ricercatrice dell'Istituto di biochimica e biologia cellulare del Cnr
Pandemia: l'uomo attacca, la natura risponde
19/05/2021
I virus siamo noi, nessuno escluso. Fanno parte del nostro genoma, che per l'8% è composto di Dna virale. Mario Tozzi, geologo del Cnr e divulgatore scientifico, nel suo nuovo libro "Uno scomodo equilibrio" (Mondadori) compie un viaggio tra le epidemie
Raffreddare riscalda il pianeta
19/05/2021
La refrigerazione è un processo che consuma energia e che contribuisce al riscaldamento della terra. Oltre all'emissione di gas climalteranti, vengono infatti impiegati ed emessi in atmosfera fluidi refrigeranti, che generano un aumento significativo dell'effetto serra. La ricerca è attualmente focalizzata sull'individuazione di sostanze a basso impatto ambientale
Sos pinnacoli e guglie
19/05/2021
Nubifragi, maree, sbalzi di temperatura legati al cambiamento climatico mettono a rischio anche monumenti e centri storici. Ne abbiamo parlato con un'esperta del Cnr-Isac, coinvolta in progetti per la mitigazione dell'impatto nelle aree di hot spot. Dall'erosione di siti archeologici allo sgretolamento di colonne e mosaici e marmi imbibiti di acqua , nel bacino del Mediterraneo e nella regione alpina il rischio è di perdere emblemi della nostra civiltà e di modificare per sempre lo skyline ...
Un imperatore isolato
05/05/2021
Da imperatore di Francia a sovrano dell'Elba. Furono solo dieci i mesi di esilio nell'isola, ma a Napoleone bastarono per modernizzarla. Ne parliamo con Francesco Petracchini, direttore dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico e promotore, con Legambiente, dell'Osservatorio isole sostenibili
Il rumore delle onde? È bianco
21/04/2021
C'è chi ama ascoltarlo per ore, ritenendolo uno tra i suoni più rilassanti che la natura ci offre. Ma cosa provoca quel particolare gorgoglìo che sentiamo quando l'onda si frange a riva, e perché ci piace tanto? Lo abbiamo chiesto ad Alessandro Benedetti dell'Istituto di chimica della materia condensata e di tecnologie per l'energia, che ha studiato l'argomento e ne ha rivelato alcuni aspetti insoliti
Vibrazioni che minacciano i monumenti
21/04/2021
L'inquinamento sonoro determina danni alla nostra salute ma anche all'habitat architettonico-paesaggistico. Per questo occorre proteggere i beni culturali dalle sollecitazioni meccaniche provocate dalle attività umane, come spiega Massimo Materassi, ricercatore dell'Istituto dei sistemi complessi del Cnr