Il presidente Inguscio a Lecce per la firma dell'accordo Cnr-Eni

26/03/2019

Il presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Massimo Inguscio, e l’Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, dando seguito all’incontro dello scorso maggio, hanno firmato oggi un Joint Research Agreement (JRA) per l’istituzione di quattro centri di ricerca congiunti localizzati nel Mezzogiorno, alla presenza del presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, del Ministro per il Sud Barbara Lezzi e del presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.

Di seguito il discorso che ha tenuto il presidente Massimo Inguscio.

"Un sincero benvenuto al Signor presidente del Consiglio, presidente della Regione, Ministro del Sud Claudio Descalzi, Autorità tutte, Ricercatrici e Ricercatori, Colleghi tutti.

Signor presidente del Consiglio questa è la seconda volta che lei onora con la sua presenza il Consiglio nazionale delle ricerche dopo il suo intervento del novembre scorso per i 95 anni alla presenza del presidente della Repubblica.

In quest’anno di celebrazione leonardiana, il 15 aprile data della nascita di Leonardo, è la giornata della ricerca e dei ricercatori italiani nel mondo mi sembra più che mai opportuno far riferimento all’affermazione del grande italiano riportata all’ingresso della sede centrale a Roma “la luce della scienza cerco e il beneficio.

Quello che facciamo oggi è un’altra dimostrazione di quanto crediamo in questo. Il Consiglio nazionale delle ricerche opera ormai da 96 anni per lo sviluppo della conoscenza, la sua valorizzazione e lo sviluppo economico in una politica nazionale che ha avuto la fortuna di sinergie con la grande industria. Se negli anni ‘50 il calcolo elettronico, informatica, internet nacquero con il coinvolgimento di Olivetti oggi affrontiamo la sfida di uno sviluppo sostenibile grazie all’intervento visionario di Eni e qui ringrazio con profondità Claudio.

La politica scientifica nazionale si sviluppa anche grazie a strategie coordinate ai più alti livelli istituzionali come ad esempio quella per l’ambiente che si va coordinando in un’unica cabina di regia e qui saluto Stefano Laporta mio collega presidente dell’Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale.

Al tempo stesso le politiche scientifiche che facciamo diventano vincenti utilizzando le vocazioni dei territori e le istituzioni locali, regionali e qui la Regione Puglia è tradizione di successo, il centro Nanotec del Cnr che ci ospita ne è uno splendido esempio, e saluto il Governatore Michele Emiliano che continua a proiettarlo verso il futuro sfruttandone le caratteristiche multidisciplinari.

Se la ricerca è strumento per innovazione e rilancio economico sempre lo è ancor più nel nostro Sud e quindi importanti sono le sinergie con il Ministro per il Sud.

Questa splendida avventura con Eni, e qui ringrazio l’efficace gruppo di lavoro Eni Cnr che ha lavorato a questo, è di alta strategia e strategicamente concentrata al Sud con la creazione di laboratori congiunti per lo studio dei cambiamenti climatici nell’Artico a Lecce, di materiali superconduttori per la produzione di energia pulita da fusione in plasmi magnetici a Gela, per il grande problema dell’acqua a Metaponto e per una sempre più efficace agricoltura nel nostro centro a Portici.

Tutto questo è nella direzione di produrre energia, salute e cibo in un modo sostenibile pensando al beneficio di tutti ma soprattutto dei nostri figli e dei nostri nipoti".

Per informazioni:
Presidenza Cnr
presidenza@cnr.it

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