22/11/2000
COMUNICATO N. 56/2000
ALLARME MALTEMPO: GLI SCIENZIATI ITALIANI A ROMA
PER PREVENIRE LE GRANDI CALAMITA' NATURALI
ità naturali e le variazioni del clima legate all'effetto-serra e all'innalzamento del livello medio del mare (che interessa addirittura il 35% delle coste italiane), preoccupano non solo i cittadini ma anche gli scienziati, che affronteranno il problema in un Convegno nazionale organizzato a Roma, presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche (27-29 novembre p.v., P.le Aldo Moro 7), dalla Commissione Italiana dell'IGBP (l'International Geosphere Biosphere Programme, il Programma Internazionale di ricerca sul Global Change).
Il Simposio, al quale prenderanno parte scienziati e ricercatori italiani del CNR, delle università e di altri organi di ricerca, consentirà di fare per la prima volta il punto sulle ricerche condotte negli ultimi 10 anni su questo argomento e sulle iniziative da intraprendere nel 2000.
I risultati di questi sforzi e il ruolo fondamentale che la ricerca scientifica italiana svolge per la prevenzione delle grandi calamità e per consentire interventi tempestivi sul territorio saranno presentati poi al Governo e agli organi politici, i soli in grado di perseguire obiettivi concreti attraverso interventi coordinati fra le varie nazioni e di ridurre i danni socio-economici provocati da questi fenomeni.
Il Convegno - che si avvale del supporto del CNR, del Ministero dell'Ambiente e della Fondazione Enrico Mattei - sarà aperto alle ore 9,30 del 27 novembre dal Presidente del CNR Lucio Bianco. Parteciperanno, tra gli altri, Corrado Clini, Vincenzo Ferrara, Giorgio Fiocco, Roberto Frassetto, Giampaolo Gobbi, Sandro Fuzzi e Guido Visconti.
Roma, 22 novembre 2000
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