Press note

Women's Hurdles: gli ostacoli delle donne nella pratica sportiva

Dal 13/10/2022 ore 09.00 al 14/10/2022 ore 13.00

Consiglio nazionale delle ricerche
Sede Centrale di Roma (Aula Marconi)
p.le Aldo Moro, 7 - 11085 Roma

L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha stimato che il 28% della popolazione mondiale è fisicamente inattivo ed il dato, già di per sé inquietante, è più alto per le donne (33%) che per gli uomini (23%). Secondo l’ultimo Rapporto dell’Eurobarometro presentato al Forum Europeo dello sport nel 2021 a Sofia, il 46% della popolazione in Europa non pratica uno sport e non fa esercizio fisico. Un dato allarmante che si aggrava se, ancora una volta, si pone la lente d’ingrandimento sulle donne.

Parte da qui, e dall’analisi del gender gap nella pratica sportiva, il progetto europeo ‘Women’s Hurdles’ (Gli ostacoli delle donne) co-finanziato dal programma ERASMUS+ SPORT e realizzato dall’Unità Prevenzione e Protezione del Consiglio nazionale delle Ricerche – CNR, in partenariato con Bulgarian Sports Development Association – BSDA (Bulgaria), l’Istituto Europeo per lo Sviluppo Socio Economico – ISES (Italia), la Hellenic Heart Foundation (Grecia), Guild of Independent Creators – NKG (Lituania) e la Cardioprevent Medical Foundation (Romania).

‘Women’s Hurdles’ mira a sviluppare, implementare e trasferire pratiche innovative legate all'attività fisica in una popolazione ad alto rischio e solitamente difficile da raggiungere: le donne, in particolare quelle con famiglia e carichi di lavoro. In un arco temporale di due anni (2020-2022), è stata condotta un’analisi della letteratura presente sul tema; è stata realizzata un’indagine per identificare gli ostacoli all'attività fisica, e quindi immaginare possibili soluzioni; attraverso una ricerca sul web si è capito, poi, cosa le donne cercano online in merito al tema dell’attività fisica con l’obiettivo di comprendere in maniera innovativa quali siano le reali barriere e al fine di identificare le ‘buone pratiche’ per le donne nei diversi paesi.

Ad emergere sono alcuni principi - ‘Regole d’oro’ - che possono tracciare la strada: dal maggior coinvolgimento delle donne nella piramide decisionale alla possibilità offerta dal mondo del lavoro e delle palestre di offrire possibilità e aiuti concreti affinché le donne possano praticare sport. Ancora una volta la comunicazione e i modelli di riferimento giocano un ruolo determinante nel far sì che una donna inizi a praticare sport ma soprattutto che continui a farlo durante tutto l’arco della vita.

Di questo e di molto altro se ne parlerà il 13 e il 14 Ottobre 2022 nella sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Aula Marconi – Piazzale Aldo Moro a Roma) in occasione dell’evento Women’s Hurdles – Train the Trainer. Una due giorni dove, alla presenza di tutti i partner e membri del progetto, si affronteranno tutti gli aspetti emersi e analizzati nel corso di questo lungo lavoro, unico nel suo genere. Un corso di formazione a 360 gradi dedicato ad esperti e tecnici del settore che poi avranno il compito di replicare a cascata quanto appreso e di metterlo in pratica nei vari paesi dell’Unione.

Padrone di casa Gianluca Sotis, Responsabile dell’Unità Prevenzione e Protezione del Cnrdi Roma. “Questo progetto è stato il frutto di una collaborazione tra tutti i partner che in due anni hanno lavorato insieme. L’elemento di forza dei progetti europei, e di questo in particolare, è stata proprio la relazione umana e il rapporto fiduciario che si crea, soprattutto se si pensa che abbiamo avuto la possibilità di incontrarci per la prima volta solamente a luglio scorso ad Atene a causa delle restrizioni legate alla pandemia.nA questo si aggiunge la ricchezza offerta dalle varie competenze e dai diversi settori di provenienza dei partner, non solo dal punto di vista geografico ma anche di conoscenze e attività sul territorio. Tutti elementi propulsori di questa iniziativa che va considerata come punto di partenza per azioni a cascata nel territorio e nei luoghi di lavoro. Il nostro ruolo non è stato solo legato alle competenze tecnico-scientifiche ma ha potuto trovare la perfetta declinazione della visione e ruolo di ‘servizio’ che assolviamo e che portiamo avanti con convinzione: da un lato promuovere il tema della sicurezza e della salute sul luogo di lavoro; dall’altro utilizzare i luoghi di lavoro e di incontro come punti di aggregazione per mettere in atto campagne sui temi della salute e della prevenzione”.

A chiudere l’evento, il 14 ottobre alle 10.30, sarà la Tavola Rotonda ‘Dalla Teoria alla Pratica’ che vedrà ospiti diversi rappresentati del mondo dello sport, della ricerca, del lavoro e del sociale. Sarà l’occasione per condividere i diversi punti di vista sul tema e su come le istituzioni, il mondo del lavoro, dello sport e della società possano realmente offrire un contributo concreto affinché le donne pratichino attività sportiva e la portino avanti per il benessere fisico e psicologico. Filo conduttore saranno le 10 regole d’oro sintetizzate nel “Manifesto per l'attività fisica nelle donne europee”.

Relatori della tavola rotonda, moderata dalla giornalista Isabella Roth, saranno:

Gianluca Arnesano - Marketing & digital communication presso l’Università Lumsa di Roma

On. Brando Benifei - Gruppo dell'Alleanza progressista di Socialisti e Democratici al Parlamento Europeo

Alessandro Biffi – Co-fondatore della società Medicine & Exercise (MED-EX)

Annalisa Gabrielli –Direttore della Centrale delle Risorse del CNR

-  Lavinia Pinducciu – Segreteria Nazionale dell’Ente Sportivo Italiano (ENDAS)

-  Maria Luisa Sette – Chinesiologa e Personal Trainer

-  Veronica Telleschi – Anif Eurowellness - Membro del board EuropeActive

-  Roberto Volpe – Coordinatore scientifico del progetto Women’s Hurdles (CNR)

Organizzato da:
Unità prevenzione e protezione del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr- Spp)

Referente organizzativo:
Roberto Volpe
Cnr-Spp, coordinatore scientifico del progetto Women's Hurdles
roberto.volpe@cnr.it
Gianluca Sotis, direttore Cnr -Spp, e mail: gianluca.sotis@cnr.it

Ufficio stampa:
Sandra Fiore
Ufficio stampa Cnr
sandra.fiore@cnr.it

Modalità di accesso: registrazione / accredito

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