I papiri di Ercolano tra scienza e filosofia
Il 26/01/2017 ore 09.00 - 13.00
Palazzina dell'auditorio - Via della Lungara, 230 - Roma
Il convegno prende spunto da recenti risultati scientifici con tecnologie innovative ai raggi X ottenuti da teams italiani che promettono importanti novità nella lettura dei papiri di Ercolano, carbonizzati e mai letti, di contenuto storico e filosofico. Il Centro Linceo Interdisciplinare, utilizzando la sua peculiarità di voler parlare a, e con, mondi diversi, intende riunire in questo convegno tematico i Fisici autori di queste ‘scoperte’, sia quelli che hanno messo a punto la tecnica (due gruppi diversi afferenti al Cnr) sia quelli matematico-informatici che li hanno aiutati nella interpretazione, non facile. Il convegno intende inquadrare questi risultati nel contesto delle tecnologie non invasive per studiare reperti antichi, ed infine vuole guardare al ‘dopo’, alle prospettive, andando a cercare le potenzialità di queste tecnologie in altri ambiti della ricerca storica in senso lato. Il comitato ordinatore è composto da: Massimo Inguscio, Tito Orlandi, Roberto Bartolino, Antonio Sgamellotti.
Grazie alle tecnologie applicate al patrimonio culturale gli antichi documenti di Ercolano potranno essere letti senza essere srotolati, evitando di compromettere la delicata fibra. Per la prima volta infatti è stata utilizzata una tecnica di 'imaging' non invasiva, con luce di sincrotrone, per visualizzare il contenuto degli antichi testi, sepolti nell'eruzione del Vesuvio del 79 d.C. e scoperti 260 anni fa nella Villa dei Papiri. La tecnica è in grado di amplificare il contrasto tra l'inchiostro della scrittura e il papiro così da distinguere il testo all'interno del rotolo carbonizzato: sarà cosi possibile l'analisi della scrittura e l'acquisizone di preziose conoscenze sulla filosofia e sulla letteratura dell'antica Roma.
Organizzato da:
Accademia dei Lincei
Referente organizzativo:
Segreteria Convegno
Accademia dei Lincei
piemontese@lincei.it
Modalità di accesso: ingresso libero
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