Le nuove tecnonolgie per lo studio dei papiri di Ercolano
Il 12/07/2011
Napoli, Aula Zappacosta, Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare L. Califano, Ed. 19, Via Pansini, 5 - Orario: 13.00-14.000
Incontro interdisciplinare sulle più moderne tecnologie applicate allo svolgimento, decifrazione ed edizione dei papiri carbonizzati di Ercolano. Il Dr. Graziano Ranocchia (CNR-ILIESI) e il Prof. Luigi Verolino (‘Federico II', Facoltà di Ingegneria) illustreranno le metodologie attualmente impiegate e presenteranno al pubblico i progetti in corso.
Leggere i papiri con la TAC
Filosofia ellenistica, filologia classica, papirologia ercolanese, elettrotecnica, diagnostica per immagini e informatica sono il "cocktail multidisciplinare" messo a punto da Graziano Ranocchia e Luigi Verolino per decifrare i papiri di Ercolano. Con l'ausilio di tecnologie di analisi dell'immagine, come TAC e microscopia confocale insieme a sofisticate tecnologie informatiche i due scienziati si propongono di affrontare il complesso e delicato problema di carpire i segreti di queste inestimabili e uniche testimonianze del nostro passato. Con queste tecnologie sarà possibile, ad esempio, ottenere ricostruzioni virtuali di rotoli di papiro carbonizzati ritrovati a Ercolano a partire dal 1752 e contenenti trattati di straordinaria importanza filosofica attribuibili a figure-chiave del pensiero greco come Epicuro, Crisippo e Filodemo. L'obiettivo finale di questa strategia innovativa è l'interpretazione complessiva di opere fisiche, epistemologiche, etiche e retoriche che, completamente perdute nella tradizione manoscritta, rimangono totalmente o in larga parte inedite.
La valenza scientifica di questo approccio è testimoniata dall'assegnazione a Graziano Ranocchia è di uno degli ‘Starting Grants' messi a disposizione dallo European Research Council con l'obiettivo di sviluppare l'eccellenza scientifica europea incoraggiando i giovani più creativi e di talento in vari ambiti di ricerca. Nella tornata 2009 sono stati 240 i progetti finanziati, a fronte di una competizione che ha visto coinvolti più di 2.500 partecipanti da Paesi di tutta Europa. Il progetto del Dr. Ranocchia ha ricevuto un finanziamento di 900.000 euro per cinque anni.
L'approccio del Dr. Ranocchia e del Prof. Verolino, docente universitario di elettrotecnica nonché autore di libri storico-biografici su vari personaggi del XX secolo, interpreta il concetto di creatività di Poincaré: "la capacità di unire elementi preesistenti in combinazioni nuove, che siano utili" diventando un esempio importante di interazione tra saperi diversi. Riconoscere nella diversità un valore, genera la curiosità di conoscere, di sperimentare, di confrontare e di mescolare cose diverse per generare esperienze e quindi conoscenze nuove.
La Fondazione GENS Onlus ed il Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare "L. Califano", condividendo l'idea che l'interazione fra saperi è la chiave per "interpretare", ma anche per "realizzare", ospiteranno Graziano Ranocchia e Luigi Verolino per illustrare il progetto e lo stato dell'arte del loro lavoro il 12 luglio 2011 alle ore 13 presso l'Aula Zappacosta del Dipartimento di Biologia e Patologia Cellulare e Molecolare "L. Califano", Ed. 19, Via Pansini, 5 Napoli.
Comitato Scientifico |
Dr. Graziano Ranocchia |
Prof. Ing. Luigi Verolino |
Comitato organizzativo |
Prof.ssa Donatella Tramontano |
Prof. Lucio Nitsch |
Riferimenti:
Prof.ssa Donatella Tramontano
Fondazione Gens Onlus
dtramont@unina.it