@prefix prodottidellaricerca: . @prefix istituto: . @prefix prodotto: . istituto:CDS069 prodottidellaricerca:prodotto prodotto:ID227724 . @prefix pubblicazioni: . @prefix unitaDiPersonaleInterno: . unitaDiPersonaleInterno:MATRICOLA11538 pubblicazioni:autoreCNRDi prodotto:ID227724 . @prefix rdf: . @prefix retescientifica: . prodotto:ID227724 rdf:type retescientifica:ProdottoDellaRicerca , prodotto:TIPO1718 . @prefix rdfs: . prodotto:ID227724 rdfs:label "Stato dell'arte per i nuovi sistemi di monitoraggio tramite indici globali di contaminazione delle acque sotterranee (Rapporti finali progetti di ricerca)"@en . @prefix xsd: . prodotto:ID227724 pubblicazioni:anno "2005-01-01T00:00:00+01:00"^^xsd:gYear . @prefix skos: . prodotto:ID227724 skos:altLabel "
Grenni P (2005)
Stato dell'arte per i nuovi sistemi di monitoraggio tramite indici globali di contaminazione delle acque sotterranee
"^^rdf:HTML ; pubblicazioni:autori "Grenni P"^^xsd:string ; pubblicazioni:paginaInizio "1"^^xsd:string ; pubblicazioni:paginaFine "25"^^xsd:string ; pubblicazioni:url "http://www.arpa.umbria.it/resources/docs/PS_Rapporto_finale_monografia%201%20biblio.pdf"^^xsd:string ; pubblicazioni:curatori "ARPA UMBRIA"^^xsd:string ; pubblicazioni:pagineTotali "25"^^xsd:string ; pubblicazioni:affiliazioni "IRSA-CNR"^^xsd:string ; pubblicazioni:titolo "Stato dell'arte per i nuovi sistemi di monitoraggio tramite indici globali di contaminazione delle acque sotterranee"^^xsd:string ; prodottidellaricerca:abstract "Il DLgs. 152/99 fornisce i criteri per il rilevamento delle caratteristiche quali-quantitative delle acque sotterranee e per la classificazione del loro stato ambientale. Per quanto riguarda lo stato chimico \u00E8 prevista la determinazione di 7 parametri di base (Tab. 20, Allegato 1 del DLgs 152) e di un certo numero di parametri addizionali (Tab. 21, Allegato 1 del DLgs. 152) da individuare sulla base della situazione di vulnerabilit\u00E0 della risorsa, dell uso del suolo, delle attivit\u00E0 presenti sul territorio afferente e delle caratteristiche degli ecosistemi connessi e/o di particolari condizioni ambientali. Tale approccio metodologico ha caratteristiche di ampia generalit\u00E0 e trova la sua base concettuale in due riferimenti classificatori, ambedue connessi all uso potabile della risorsa sotterranea. In particolare la classificazione della qualit\u00E0 di base deriva direttamente dalla nota proposta avanzata gi\u00E0 nel 1993, congiuntamente dall IRSA- CNR e dal GNDCI (Gruppo Nazionale per la Difesa dalle Catastrofi Idrogeologiche), e sperimentata con successo in numerose ambientazioni idrogeologiche e situazioni territoriali rappresentative a livello nazionale . Per la classificazione legata ai parametri addizionali il valore soglia indicato \u00E8 relazionato alle normative dell uso potabile (DPR 236/88, ora DLgs. 31/2001 in adeguamento alla direttiva comunitaria 98/93/CE del Consiglio della Comunit\u00E0 Europea). Gli schemi di monitoraggio e classificazione del DLgs.152/99 implicano da un lato la disponibilit\u00E0 di procedure e di metodologie analitiche standardizzate e dall altro di una sufficiente omogeneit\u00E0 di rilevamento, soprattutto per i parametri addizionali, al fine di garantire condizioni di confrontabilit\u00E0 dei risultati a livello nazionale. In tale ambito, rilevanti sono gli aspetti relativi all impegno operativo di campo e di laboratorio ed alle risorse finanziarie necessarie al conseguimento dei risultati di monitoraggio e classificazione. Pertanto in prospettiva si dovrebbe tendere ad una qualche semplificazione/omogenizzazione delle procedure operative relative alla sezione dei parametri addizionali che consenta di ottimizzare da parte delle autorit\u00E0 competenti l impiego delle risorse umane e finanziarie. Un analisi delle tendenze evolutive delle modalit\u00E0 di monitoraggio dei corpi idrici sotterranei evidenzia alcune caratteristiche: esiste la necessit\u00E0 di monitorare un numero sempre maggiore di sostanze chimiche di sintesi introdotte nell ambiente sotterraneo e che si diffondono nei corpi idrici; le concentrazioni che si andranno a rilevare saranno sempre pi\u00F9 basse in relazione a standards pi\u00F9 restrittivi; dovr\u00E0 essere esaminata pi\u00F9 a fondo la componente biologica e quella tossicologica. Al conseguimento degli obiettivi di una migliore efficienza delle azioni di monitoraggio e della confrontabilit\u00E0 dei risultati di classificazione, contributi significativi possono essere forniti da: la messa a punto di sistemi di monitoraggio rivolti alla determinazione di parametri sintetici, rappresentativi di gruppi di sostanze piuttosto che di singoli composti; l uso di metodologie integrate per gli aspetti chimico-fisico, biologico e tossicologico; lo sviluppo di metodologie e procedure ottimizzate di campo e di laboratorio. Per questi motivi nell ambito del presente progetto sono state sviluppate le proposte di sperimentare due dei metodi risultati interessati dall analisi teorica e dalle prime ricerche condotte sul campo in ambito nazionale: la determinazione della carica batterica delle acque, quale indicatore di vulnerabilit\u00E0 dei corpi idrici sotterranei, mediante tecniche di valutazione globale del contenuto di microrganismi presenti (bioluminescenza) con applicazione sul campo e confronto con i metodi tradizionali; l analisi del TOX (Total Organic Xalogens), cui rispondono composti quali i solventi organoclorurati e organobromurati, i PCB, gli insetticidi e fungicidi organoclorurati."@it . @prefix ns10: . prodotto:ID227724 pubblicazioni:editore ns10:ID26 ; prodottidellaricerca:prodottoDi istituto:CDS069 ; pubblicazioni:autoreCNR unitaDiPersonaleInterno:MATRICOLA11538 . @prefix parolechiave: . prodotto:ID227724 parolechiave:insiemeDiParoleChiave . ns10:ID26 pubblicazioni:editoreDi prodotto:ID227724 . parolechiave:insiemeDiParoleChiaveDi prodotto:ID227724 .