@prefix prodottidellaricerca: . @prefix istituto: . @prefix prodotto: . istituto:CDS093 prodottidellaricerca:prodotto prodotto:ID142230 . @prefix pubblicazioni: . @prefix unitaDiPersonaleInterno: . unitaDiPersonaleInterno:MATRICOLA1263 pubblicazioni:autoreCNRDi prodotto:ID142230 . @prefix modulo: . modulo:ID2092 prodottidellaricerca:prodotto prodotto:ID142230 . @prefix rdf: . prodotto:ID142230 rdf:type prodotto:TIPO1201 . @prefix retescientifica: . prodotto:ID142230 rdf:type retescientifica:ProdottoDellaRicerca . @prefix rdfs: . prodotto:ID142230 rdfs:label "Viaggiare per terra. Forestieri nel Regno di Napoli tra XVII-XVIII secolo (Contributo in volume (capitolo o saggio))"@en . @prefix xsd: . prodotto:ID142230 pubblicazioni:anno "2007-01-01T00:00:00+01:00"^^xsd:gYear . @prefix skos: . prodotto:ID142230 skos:altLabel "
Avallone Paola (2007)
Viaggiare per terra. Forestieri nel Regno di Napoli tra XVII-XVIII secolo
Franco Angeli, Milano (Italia) in Il turismo e le citt\u00E0 tra XVIII e XXI secolo. Italia e Spagna, 2007
"^^rdf:HTML ; pubblicazioni:autori "Avallone Paola"^^xsd:string ; pubblicazioni:paginaInizio "693"^^xsd:string ; pubblicazioni:paginaFine "720"^^xsd:string ; pubblicazioni:citta "Milano"^^xsd:string ; pubblicazioni:titoloVolume "Il turismo e le citt\u00E0 tra XVIII e XXI secolo. Italia e Spagna"^^xsd:string ; pubblicazioni:pagineTotali "27"^^xsd:string ; skos:note "Google Scholar"^^xsd:string ; pubblicazioni:affiliazioni "Istituto di Studi sulle Societ\u00E0 del Mediterraneo, CNR"^^xsd:string ; pubblicazioni:titolo "Viaggiare per terra. Forestieri nel Regno di Napoli tra XVII-XVIII secolo"^^xsd:string ; pubblicazioni:inCollana "D. Strangio e P. Battilani (a cura di) Il turismo e le citt\u00E0 tra XVIII e XXI secolo. Italia e Spagna"^^xsd:string ; pubblicazioni:isbn "978-88-4649-211-1"^^xsd:string ; pubblicazioni:curatoriVolume "Strangio Donatella; Battilani Patrizia"^^xsd:string ; prodottidellaricerca:abstract "Nel Regno di Napoli gi\u00E0 dagli inizi del '700 era in uso il passaporto per poter entrare ed uscire dal regno. Questo documento, assimilabile oggi sia nel nome sia nei contenuti al nostro passaporto, ebbe una gestazione piuttosto lunga, legata soprattutto alla necessit\u00E0 dello stato napoletano di controllare il vagabondaggio e quindi l'ordine pubblico. Ma nella sua istituzione si riconosce la presenza di un principio di identificazione governato dallo Stato, attraverso le sue articolazioni diplomatiche (gli agenti consolari) e territoriali (le fedi di Regno carte di identit\u00E0 ante litteram). Il controllo degli stranieri che entravano nel Regno, oltre che con l'esibizione del passaporto era poi approfondito soprattutto nei casi in cui questi decidevano di restare per un periodo pi\u00F9 o meno lungo. Ecco quindi i controlli fiscali su eventuali attivit\u00E0 da loro svolte o patrimoni accumulati nel tempo, salvo che avessero acquisito la cittadinanza napoletana. E non mancavano tutta una serie di categorie privilegiate che legalmente sfuggivano a questi controlli."@it . @prefix ns11: . prodotto:ID142230 pubblicazioni:editore ns11:ID5293 ; prodottidellaricerca:prodottoDi istituto:CDS093 , modulo:ID2092 ; pubblicazioni:autoreCNR unitaDiPersonaleInterno:MATRICOLA1263 . @prefix parolechiave: . prodotto:ID142230 parolechiave:insiemeDiParoleChiave . ns11:ID5293 pubblicazioni:editoreDi prodotto:ID142230 . parolechiave:insiemeDiParoleChiaveDi prodotto:ID142230 .