@prefix descrizioni: . @prefix modulo: . @prefix modulo-descrizione: . modulo:ID9420 descrizioni:descrizione modulo-descrizione:ID9420 . @prefix rdf: . @prefix descrizionemodulo: . modulo-descrizione:ID9420 rdf:type descrizionemodulo:DescrizioneModulo . @prefix rdfs: . modulo-descrizione:ID9420 rdfs:label "Descrizione del modulo \"Interazione della pianta con l\u0092ambiente fisico e biologico (AG.P01.025.001)\""@it . @prefix descrizionecommessa: . modulo-descrizione:ID9420 descrizionecommessa:potenzialeImpiegoPerBisogniIndividualiECollettivi "Il modulo risponde al bisogno di conoscenza delle relazioni tra bio-geosfera, atmosfera, delle risposte degli ecosistemi all'ambiente e dei fattori genetici, biochimici ed ecofisiologici coinvolti nell'adattamento all'ambiente e nella produttivit\u00E0, e delle interazioni biologiche e molecolari alla base delle infezioni dei patogeni sulle piante coltivate. In particolare:\n- Ruolo di importanti metaboliti secondari come molecole segnale o regolatori dello sviluppo in specie appartenenti a differenti regni.\n- Ruolo dell'aumento di IAS sull'economia, sulla stabilit\u00E0 degli ecosistemi, sul loro flusso genico, biodiversit\u00E0 e capacit\u00E0 evolutiva.\n- Ottenimento di piante sane e/o risanate per il rilancio innovativo ed ecologico dell'agricoltura; controllo fitosanitario di variet\u00E0 autoctone per la valorizzazione e promozione delle produzioni locali e salvaguardia della biodiversit\u00E0. \n-Elaborazione e applicazione di linee guida per il contenimento di infezioni e l'aumento della produttivit\u00E0 agricola su base ecocompatibile.\n-Attivit\u00E0 di formazione e disseminazione per il trasferimento delle conoscenze acquisite alla comunit\u00E0 scientifica, ad imprese ed operatori del settore."@it ; descrizionecommessa:tematicheDiRicerca "Tema centrale \u00E8 lo studio delle interazioni biomolecolari tra piante ospiti, parassiti e patogeni, anche in relazione alla stabilit\u00E0 degli ecosistemi, alla biodiversit\u00E0 ed all'adattamento delle specie vegetali alle mutate condizioni ambientali. Lo studio delle interazioni pianta-patogeno \u00E8 da riferirsi ai processi di infezione, patogenesi e risposte di difesa dell'ospite, attraverso la caratterizzazione biomolecolare di patogeni e parassiti, i meccanismi di replicazione e movimento, l'RNAi, le modificazioni epigenetiche, la citopatologia, le interazioni insetto vettore-pianta-patogeno, i sistemi transienti di espressione, la diagnosi. Vengono anche studiati gli effetti del cambiamento climatico sulle predette interazioni e sulla difesa delle piante, anche mediata da composti organici volatili (VOC); i meccanismi fisiologici ed ecologici di sopravvivenza e adattamento delle piante al cambiamento climatico, ad inquinanti antropici e ad eventi estremi; le strategie di mitigazione e l'impatto delle specie aliene invasive (IAS) sugli ecosistemi forestali, in rapporto a riscaldamento globale e cambiamenti climatici."@it ; descrizionecommessa:competenze "I partecipanti al modulo possiedono consolidate conoscenze e competenze nei diversi campi della fisiologia vegetale, della biologia molecolare, della biochimica, dell'eco-fisiologia, della chimica ambientale e della modellistica con metodi bio-matematici, della patologia vegetale, con particolare riferimento ai settori di virologia, micologia, nematologia ed entomologia (tassonomia, citopatologia, biologia molecolare, genetica vegetale, genomica funzionale, epidemiologia, entomologia, bioinformatica). \nInoltre hanno vasta esperienza nel campo della identificazione su base morfologica (macroscopica e microscopica), sierologica e molecolare dei principali agenti patogeni e di nematodi con messa a punto di protocolli diagnostici e di certificazione per la produzione di piante virus-esenti; dell'epidemiologia applicate alla patologia forestale; della elaborazione dati per lo studio della dinamica delle popolazioni e dei flussi di movimento delle IAS patogene.\nTali competenze vengono applicate allo studio della biodiversit\u00E0 vegetale e dei patogeni, della funzionalit\u00E0 degli ecosistemi, delle relazioni tra organismi e ambiente, e delle interazioni ospite-patogeno-vettore."@it ; descrizionecommessa:potenzialeImpiegoPerProcessiProduttivi "Alcune ricerche della commessa hanno un forte potenziale di impiego in processi produttivi, prevedendo la messa a punto di strumentazione scientifica e di monitoraggio di alta precisione e la applicazione a filiere di produzione nel settore agro-forestale ed ambientale. Altre sono rivolte all'implementazione della filiera vivaistica al fine di evitare la diffusione di patogeni nocivi alla coltivazione e al commercio di piante. I risultati ottenuti sono impiegati per lo sviluppo di metodi diagnostici pi\u00F9 rapidi ed efficaci e prototipi brevettabili, alla base del controllo fitosanitario e della certificazione del materiale di propagazione, fondamentali per la prevenzione. L'ottenimento di piante di interesse agrario virus-esenti o risanate a disposizione degli operatori del settore porta all'aumento qualitativo e quantitativo della produttivit\u00E0 agricola. Linee guida e protocolli di certificazione vengono trasferiti alle imprese. Vettori virali per l'espressione di proteine esogene in pianta e lievito trovano applicazione nel settore biomedico."@it ; descrizionecommessa:tecnologie "Per l'esecuzione del programma si prevede di utilizzare approcci di: biologia molecolare, ingegneria genetica, bioinformatica, next generation sequencing, microscopia e immunomicroscopia ottica ed elettronica, ibridazione in situ, espressione di geni in sistemi eterologhi, selezione sanitaria e risanamento, tecniche di micro-spettrofluorimetria. Applicazione del modello DO3SE per il calcolo dell'assorbimento stomatico di ozono. Modellazione dell'impatto antropico su ecosistemi forestali. Nell'ambito del progetto Carboitaly, studi di modellazione dei flussi di carbonio in atmosfera (come CO2 o sostanze organiche volatili di natura biogenica) sono stati implementati a partire dal 2007. \nLa diagnostica e il barcoding delle IAS saranno condotte tramite pirosequenziamento (tecnica 454 Life science) e PCR end point e quantitativa (Real time)."@it ; descrizionecommessa:obiettivi "Caratterizzazione biologica e molecolare di patogeni; preparazione di protocolli e kit diagnostici; identificazione di meccanismi molecolari di interazione con cellule ospiti e vettori; definizione del ruolo del silenziamento genico nella patogenesi, delle modificazioni epigenetiche indotte da infezioni virali e viroidali e di fattori epidemiologici; protocolli di risanamento; salvaguardia della biodiversit\u00E0.\nValutazione di differenti potenziali sub-sistemi antiossidanti in specie sottoposte ad eccesso di radiazione luminosa in diverse fasi di sviluppo della foglia.Studio del metabolismo primario e secondario in condizioni di stress ossidativo ed in risposta a eventi estremi;della regolazione della biosintesi di composti antiossidanti;di regolazione e funzioni di VOC. Individuazione e valutazione di marcatori genetici dell'attivazione di vie biosintetiche nella resistenza a stress ambientali e biotici.Impatto di VOC indotti da insetti erbivori sull'attivit\u00E0 di impollinazione delle piante.Integrazione di diversi database e modellistica sulle IAS;barcoding delle principali IAS di patogeni e insetti;tracciabilit\u00E0 di potenziali vie di diffusione di microrganismi e insetti alieni."@it ; descrizionecommessa:statoDellArte "Gli ecosistemi terrestri modificano strutture e funzioni a fini adattativi ed evolutivi. Le conoscenze acquisite su specie modello vanno estese alle risposte all'ambiente ed ai fattori di stress, all'interazione inter e intra-ecosistemi e tra biomi e fattori fisici ambientali, ed alle possibilit\u00E0 di mantenere la stabilit\u00E0 degli ecosistemi sottoposti a stress biotici e abiotici. Gli ecosistemi e la loro diversit\u00E0 genetica sono, infatti, messi a rischio dal riscaldamento globale e dalla crescente pressione di patogeni e parassiti emergenti o rie-emergenti e di IAS. Per elaborare strategie di lotta o di mitigazione innovative ed eco-compatibili, \u00E8 quindi necessaria la caratterizzazione dei citati fattori di stress, dei meccanismi genetici, biochimici, fisiologici ed ecologici attraverso cui interagiscono tra di loro, con la pianta e con gli ecosistemi e delle risposte di difesa naturali ed inducibili nelle piante."@it ; descrizionecommessa:tecnicheDiIndagine "Lo studio delle interazioni ospite-patogeno e dei meccanismi di patogenesi prevede la combinazione di analisi di acidi nucleici e proteine virali con tecniche immunologiche, sequenziamento, genomica e trascrittomica; tecniche di microscopia elettronica, videoconfocale, immunofluorescenza; sierologia e marcatori molecolari per diagnostica; next generation sequencing, bioinformatica e biostatistica. Struttura e funzionalit\u00E0 degli ecosistemi sono studiate con metodologie in vitro ed in vivo: relazioni tra metabolismo primario e secondario delle piante, tecniche di manipolazione e simulazione per determinare l'impatto dei cambiamenti climatici e degli stress ambientali e biotici sul metabolismo vegetale e sulle relazioni biosfera-atmosfera, studi a livello biochimico e ambientale su relazioni piante-insetti ed emissione di composti organici volatili, genetica di popolazione delle piante, tecniche di definizione delle dinamiche d'accesso di IAS, metodi di microimaging di fluorescenza (confocale e a campo-largo) per la localizzazione inter- e intra-cellulare dei flavonoidi e tecniche di HPLC-DAD e HPLC-MS per l'identificazione e quantificazione dei metaboliti secondari."@it ; descrizioni:descrizioneDi modulo:ID9420 .